CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] la presenza di Giannone. Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere Altamura, Bibl. dell'Ente Archivio, Biblioteca, Museo civico, Institutiones Iuris Ecclestastici (quattro volumi non ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] che ritrasse in diverse opere (tra le quali Yoi con l'idolo egizio, 1911: ibid.). I due si trasferirono a Firenze, dove nel , I, p. 176; II, tav. 497; S. Gnisci, in M. Quesada, Museo d'arte italiana di Lima, Venezia 1994, pp. 166-169; A. M. a Brescia ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] il giardino Corsini, la collezione Andreini sono solo alcuni dei musei e delle raccolte delle quali il G. fu appassionato e G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul calendario egizio di N. Averani, testimonianze dello stretto legame tra il G. ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] fra le quali quelle del Gregoriano etrusco, dell’Egizio, del Gregoriano profano in cui fu allestita l’ malattia che solo negli ultimi giorni lo allontanò dalla sua scrivania ai Musei vaticani.
Il suo funerale si svolse nella chiesa di San Lorenzo in ...
Leggi Tutto
GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] , il G. eresse un'opera austera come un tempio egizio, e al contempo fastosa quanto una moschea araba. Lo le opere pubbliche realizzate con questo incarico, tra cui gli ampliamenti del Museo di S. Martino e la costruzione di tre palazzi dei telefoni a ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ritrovamento di due splendide statue di prezioso marmo bigio egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di , quello del celebre mosaico "delle colombe", attualmente al museo Capitolino dove dà il nome a una sala, e dove ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] al Popolo romano nel 1714 per essere poste in Campidoglio (dopo una prima collocazione nel Museo Nuovo, nel 1839 passarono al Museo Gregoriano egizio); al M. furono affidati la sovrintendenza ai lavori di restauro e il risarcimento della figura ...
Leggi Tutto
GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] con un volto tondeggiante ornato da un tipico copricapo egizio, donano una nota esotica all'elegante pezzo, che le forme di uno dei due vasi cinerari conservati nelle sale del Museo Pio-Clementino, da pochi anni allestite in Vaticano (Faldi, p ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] Romana. Nel 1790 propose di sistemare nell’anfiteatro l’obelisco egizio portato a Firenze da villa Medici a Roma nell’anno precedente esporre il materiale scientifico raccolto dal granduca. Il Museo venne inaugurato nel 1775, quando fu dotato di ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] di sfingi e di altri motivi del repertorio egizio.
Con lo stesso De Rosa e con gli della Mostra di oggetti d'arte e di docc. storici scelti dalle raccolte dei depositi del Museo di S. Martino, Napoli 1964, pp. 65 s.; G. Chierici, La Reggia di ...
Leggi Tutto
sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...