Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze [...] in cui è anche assimilato a Dioniso, Adone, Vertumno, Silvano, Osiride, Ganimede. Tra le sculture più significative: l'A. Braschi al Vaticano, il Farnese a Napoli e l'A. di Eleusi (in tutte e tre rappresentato come Dioniso), i rilievi di villa Albani ...
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Scultore ateniese, attivo tra il 490 e il 465 a. C.; collaboratore e forse fratello di Nesiote, con cui firma tutte le opere che conosciamo. Nel 477 a. C., allo scopo di sostituire il gruppo di Antenore [...] perduto ci è noto grazie a copie marmoree (Museo Capitolino, Vaticano, di Napoli, ecc.). Questo gruppo, capolavoro dello marmoreo (di datazione anteriore al 480 a. C. e conservato al Museo dell'Acropoli) in cui l'arcaico schema statico è superato da ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] non p. es. le raccolte di Parigi, di Londra, del Vaticano in tempi molto più recenti. Non conviene dimenticare che in un e fin dall'origine, se quella di Alessandria fu veramente prossima al Museo; più tardi anche con un heroon, cioè col sepolcro d'un ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] Conservatori di Roma), tomba Regolini-Galassi di Cerveteri (Museo etrusco-gregoriano nella Città del Vaticano), tomba del Littore di Vetulonia (Museo di Firenze), tumulo della Pietrera di Vetulonia (Museo di Firenze), tomba populoniese di San Cerbone ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] regolare i suoi conti e nel dicembre del 1513 è in Vaticano. A Roma rivide il Bramante, Luca Pacioli, professore alla suo arrivo a Milano, la seconda nel 1497. Il ritratto del Museo del Louvre, la Belle Ferronière, non può corrispondere né all'una ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] (sec. VII-VI a. C.) e conservata oggi nel Museo Pigorini di Roma; quella bustrofedica verticale del cippo del foro romano I (morto nel 795), esistente nell'atrio di S. Pietro in Vaticano, fu opera di lapicidi carolingi e fu mandato a Roma quale ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] trasse esempio da una miniatura del codice di Virgilio in Vaticano per una rievocazione del famoso gruppo, incisa poi da apparire nel mondo dell'arte. A diciassette anni, nel foglio del museo Wicai di Lille, con lo studio per la testa del santo e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della Galleria degli Uffizî di Firenze e in un altro di bronzo del Museo di Napoli, in una tavola che faceva parte di un cassone nuziale Nazionale di Parigi (Ital. 2017) e il codice Vaticano Urbinate illustrato dal Clovio: notevoli anche le copie di ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] valore. Ne è capo il Nestore dei manoscritti biblici, il Vaticano B, a cui sta di fianco il sinaitico (א), e seguono sec. V, purpureo, già a Vienna, dopo la pace di S. Germano al museo di Trento ;f, bresciano, sec. VI (v. p. 895); ff, Corbeiense ( ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] sono peraltro rivolti parallelamente a compiti di svago.
Il museo oggi non è più considerato soltanto come un luogo di 1967; Autori vari, Orientamenti dell'arte sacra dopo il Vaticano II°, Roma 1969. edilizia socio-culturale e per lo spettacolo ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...