Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] Cinquanta e l'inizio degli anni Settanta), a volte invece soggetta all'indeterminatezza del caso (seguendo le teorie della 'musicaaleatoria' di J. Cage degli anni Sessanta). La presenza di un testo letterario all'interno di composizioni di questo ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] industria discografica (applicate nel sodalizio ventennale con Sergio Leone), nel determinismo postweberniano e nella musicaaleatoria postcageiana della sua produzione per concerto (riscontrabili soprattutto nella collaborazione con Elio Petri).
Il ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] materiali dati che si sviluppano in un organismo articolato.
Nonostante il netto rifiuto anche nei confronti della musicaaleatoria, il G. acquisì, nella seconda metà degli anni Sessanta, alcuni principî casuali in brani quali Figurazioni (1966 ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] tecniche seriali apprese a Darmstadt (Sonatinaseconda, per violino e pianoforte, 1958), e quindi con lo sperimentalismo americano e la musicaaleatoria a partire da Schemi del 1960. Dello stesso anno, …Un iter segnato, per doppio quintetto di fiati e ...
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serialismo integrale
locuz. sost. m. – Nella musica, tecnica compositiva basata sull’applicazione dell’organizzazione seriale non solamente all’altezza delle note (come nella dodecafonia di A. Schönberg [...] critiche e hanno suscitato alcuni tentativi di reazione da parte di importanti musicisti: ne sono un esempio il minimalismo di P. Glass e di S. Reich, la sperimentazione legata alla musicaaleatoria di J. Cage, la tecnica dei tintinnabuli di A. Part ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] a un altro gruppo di musicisti emersi anch'essi negli anni Settanta si è sviluppata negli anni Ottanta una vasta zona di confine in cui si mescolano, in un collage postmoderno, citazioni, pratiche aleatorie, improvvisazione jazz ed elettronica ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e Carrara sotto i Cybo e, in situazione estremamente aleatoria, il minuscolo principato di Piombino in mano agli Appiani, fine del 19° sec. e al principio del 20° la musica italiana si orientò quasi esclusivamente verso l’opera lirica e dopo Verdi ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] forma il concetto si trasporta alle curve algebriche sghembe.
Musica
Nel sistema dodecafonico (➔ dodecafonia), l’elemento basilare, la si suppone costituita dalla somma di una funzione non aleatoria del tempo, g(t), rappresentante la tendenza, e di ...
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Musicista statunitense (Los Angeles 1912 - New York 1992). Allievo di H. Cowell, di A. Schönberg e di E. Varèse, dal 1956 al 1960 ha insegnato alla New School di New York. Musicista eccentrico e ironico, [...] stessi di suono, concerto, ecc. In particolare ha introdotto nella composizione la dimensione casuale, aleatoria. Ha scritto lavori teatrali, musiche strumentali, composizioni elettroniche, tra i quali ricordiamo: Imaginary landscape n. 1 (1939), la ...
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Musicista (Tokyo 1930 - ivi 1996). Considerato una delle personalità più interessanti della nuova musica giapponese, studiò composizione con Yasuji Kiyose, e nel 1951 fondò il Laboratorio Sperimentale, [...] , pittura, poesia). Partito da influenze espressionistiche e francesi, approdò poi all'improvvisazione, alla musica concreta e aleatoria, elaborando uno stile incentrato sulla ricerca timbrica. Tra le opere più significative: Requiem per archi (1957 ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...