L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del Medioevo che va dal tomismo alla musica sacra, un Medioevo mitizzato (non voluto Il Regno» 55/6, 2010, pp. 196-206; G. Santi, Architettura per la chiesa contemporanea, ivi, pp. 206-210, poi in La città di Lercaro, a cura di C. Manenti ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] (gioco, sport, escursionismo, teatro, musica) e di sensibilizzazione socio-culturale (‘leva A servizio del Vangelo. Il cammino storico dell’evangelizzazione a Brescia, III, L’età contemporanea, a cura di M. Taccolini, Brescia 2005, pp. 297-306.
15 L ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , che si sta sviluppando entro una complessità legata allo sfuocamento post-moderno e al confronto con le musiche di consumo contemporanee. I giovani ci vedono una linea fashion nuova e sincretica, allergica a teorizzazioni e steccati, che noi ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] - filogesuitico e antigesuitico - circolava anche un dramma per musica satirico, intitolato Il conclave dell'anno 1774, il cui e il contegno regale di P. producevano profonda impressione sui contemporanei: anche J.W. Goethe lo descrisse come "la più ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] rituali bilingui (P.M. Gerlier), l’arte (J. Wagner) e la musica (A. Stohr e F. Romita), il valore pastorale della parola di Dio del concilio Vaticano II (1570-1970)51.
In contemporanea viene pubblicato il Lectionarium. Dopo quasi un millennio, ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Menozzi, I vescovi dalla rivoluzione all’Unità, in Clero e società nell’Italia contemporanea, a cura di M. Rosa, cit., pp. 125-179, in partic seminari e delle Università degli studi sull’insegnamento della musica, Circolare 15 agosto 1949, in Id., La ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] realtà dei fatti.
Nel monachesimo occidentale anteriore e contemporaneo a s. Benedetto era frequente il caso di appattenenti al suo ordine (in senso lato) nella storia della musica. È ormai opinione comune dei migliori e più recenti studiosi che ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] è stata, del resto, ancora pienamente compresa; la ricerca contemporanea suggerisce a ogni modo il quadro generale che sarà esposto di pertanto nell'originalità poetica dei suoi versi, ma nella musica che se ne può trarre.
Le Saṃhitā del Sāmaveda ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] badia di Torrechiara, dove si distrae studiando musica. Guarito, passa nel 1677 al monastero di , pp. 16-24 e passim (importante in generale per la storiografia contemporanea). Per Maffei, G. Gasperoni, Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] del gruppo redazionale avvenuta nel 1675 e della uscita contemporanea di due periodici distinti, ma con lo stesso nome lingue ebraica, greca ed araba oltre alla scultura, pittura e musica. Gli ospiti, di età non superiore ai venticinque anni, ...
Leggi Tutto
hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...