(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] posizione di D. Horne, che nel suo popolarissimo libro The lucky country (1964) definisce l'A. "un paese fortunato governato da e giapponese, e a quella aborigena australiana. È autore di musica corale e per orchestra, e di opere strumentali, come ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] che sostituisca le antiche è la contraddanza (dall'inglese Country-dance). Importata nei primi del '700 da un ), pp. 88 seg., 97 seg.; G. Fara, Bricciche di etnofonia sarda, in Musica d'oggi, X (1928), pp. 45-51 (sul duru-duru); F. Balilla Pratella ...
Leggi Tutto
(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] , Aldershot 1981; J. P. Dickenson, Brazil, Harlow 1982; Brazil: country with a future, a cura di J. Micaleff, Londra 1982; La ed E. Krieger), i centri di maggiore interesse per la musica d'avanguardia fra gli anni Sessanta e Settanta, e in certa ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] . Anche i romanzi (Duskland, 1974; In the heart of the country, 1977; Waiting for the Barbarians, 1980; Foe, 1986) di organo e orchestra (1981).
Bibl.: E. Rosenthal, 125 years of music in South Africa, Città del Capo 1969; J. Bouws, Komponiste ...
Leggi Tutto
(pseud. di Zimmermann, Robert Allen)
Cantante e compositore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 24 maggio 1941. Come nel caso dei Beatles, l'importanza musicale di D. (che ha scelto il nome d'arte [...] Williams e B. Haley, si accosta a generi come il country and western e il rock. L'incontro che determina l' Dylan: the illustrated record, ivi 1978 (trad. it., B. Dylan profeta poeta musicista e mito, Milano 1980); B. Dylan in his own words, a cura di ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] School at Roma, Londra 1913; id., The administration of the Country of Molise in the Twelfth and Thirteenth Century, in English Hist. esprime qua e là con bella efficacia di colori e di musiche la poesia d'una anima sensuale che si commuove e s' ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] tra poesia (L'art poétic, 1988), opera lirica (Roméo & Juliette, musica di P. Dusapin, 1989), arti grafiche (Rouge, vert & noir, 1947: The redemption of Elsdon Bird, 1987; In the country of salvation, 1990).
Divenuti fin dalla fine degli anni ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ; F. Bauer Czarnomski, The Polish Handbook: A Guide to the Country and Resources of the Republic of Poland, Londra 1925; G. Lafond con pane e sale, dai suoceri. Con un'altra giornata di musica canti e danze - propiziatrici di allegria - si chiudono i ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] (storia, lingua, letteratura, folklore, arte, diritto, musica), come pure per maggiori particolari circa le singole regioni origine all'industria dei metalli di Birmingham e del Black Country, industrie che prima usavano come combustibile il legno di ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ), le preghiere, i bagni di sudore, la musica (tamburo) e soprattutto il cerimoniale del fumar tabacco A. Amy, Canada and Newfoundland, Londra 1915; W. Griffin, Canada, the country of the XX century, Ottawa 1915; L. Hamilton, Kanada, Gotha 1921; idem ...
Leggi Tutto
country
‹kḁ′ntri› s. e agg., ingl. [dal fr. ant. contrée, che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. contrada], usato in ital. al msch. – Come sost. (pl. countries ‹kḁ′ntri∫›), campagna, e paese, nazione; come agg., campestre, di campagna,...
hillbilly
〈hìlbili〉 s. angloamer. [comp. di hill «collina» e Billy, ipocoristico del nome William], usato in ital. al masch. – Nella musica folk statunitense, hillbilly music, o semplicem. hillbilly, sinon. di country music (v. country).