MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] ", in "Con che soavità". Studies in Italian opera, song and dance, 1580-1740, a cura di I. Fenlon - T. Carter . 71, 98; XI, pp. 45, 62, 65; H.-J. Kim, Liturgy, music, and patronage at the Cappella di Medici in the church of S. Lorenzo in Florence, ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] trascorso i primi mesi a Venezia (dove fece amicizia con il musicista boemo F.L. Gassmann, allora studente e suo coetaneo, che nel 1757 - "dal Sig. Dance inglese". Il riferimento è indubbiamente al pittore inglese N. Dance, attivo a Roma in quel ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] S. Goudar], De-Venise-Remarque - sur - la Musique et La Dance - ou Lettres de M.r G…-à Milord Pembroke, Venezia 1773, 1717-1863), Tivoli 1951, pp. 162, 166; R. Giazotto, La musica a Genova nella vita pubblica e privata dal XIII al XVIII secolo, Genova ...
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Komeda, Krzyszstof
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Krzysztof Trzcinski, pianista, compositore e arrangiatore polacco, nato a Poznań il 27 aprile 1931 e morto a Varsavia il 23 aprile 1969. Dedicatosi [...] partitura di The fearless vampire killers, noto anche come Dance of the vampires (1967; Per favore… non mordermi di Rehm) diretto da Etler, in cui si avvertono contaminazioni di musica klezmer (legata alla cultura yiddish). Fedele a K. è stato anche ...
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Stalling, Carl
Nicola Campogrande
Compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lexington (Missouri) nel 1888 e morto nel 1974. Considerato il più prolifico e geniale autore di [...] avevano un loro senso compiuto: la prima fu The skeleton dance (1929) e l'idea, proseguita poi da altri ventidue anni fu un punto fermo della produzione, realizzando le musiche di oltre seicento cartoni animati: erano pellicole di circa sei ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] zarabanda and zarabanda francesa in Italian guitar music of the early 17th century, in Musica Disciplina, XXIV (1970), pp. 134 s., 145, 148; Id., The folia dance and the folia formula in 17th century guitar music, ibid., XXV (1971), pp. 205, 211, 221 ...
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Mancini, Henry (propr. Enrico Nicola)
Paolo Patrizi
Musicista e compositore statunitense, di origine italiana, nato a Cleveland il 16 aprile 1924 e morto a Los Angeles il 14 giugno 1994. Figlio di una [...] primi concerti per pianoforte, finì per suonare in una dance band. Interrotti gli studi a causa della Seconda guerra passaggio al grande schermo che avviò l'irresistibile ascesa del musicista. M. assimilò il tono apparentemente frivolo ‒ in realtà ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] dello stesso Nigro. Nel 1933 Radio Bari trasmise la Chanson-dance, per canto e pianoforte. Risale a questo periodo la Sorrenti, Imusicisti di Puglia, Bari 1966, p. 86; A. Giovine, Musicisti e cantanti lirici baresi, Bari 1968, pp. 29 s.; T. Celli, ...
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Ibert, Jacques (propr. François Antoine Marie)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 15 agosto 1890 e morto ivi il 5 febbraio 1962. Tra i pionieri della musica francese del Novecento, [...] cinema francese in quegli anni disponeva, essa non ha ottenuto una particolare popolarità: unica eccezione le musiche per Invitation to the dance di Gene Kelly (1956; Trittico d'amore), con un memorabile balletto, Circus. Alcuni lavori si misurarono ...
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band
Ernesto Assante
I complessi della musica jazz, pop o rock
Con il termine inglese band, ormai diventato d'uso comune, si definisce una piccola formazione musicale, soprattutto in ambito jazz, pop [...] di centralità del rock sulla scena musicale internazionale. Si sono affermate forme musicali ‒ come il rap, la dance, la techno, la musica dei dee jay ‒ nelle quali la creatività collettiva gioca un ruolo decisamente minore. Inoltre in queste forme ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
disco-dance
〈dìskoudäns〉 s. ingl. [comp. di disco(theque) e dance; propr. «danza da discoteca»], usato in ital. al femm. (e pronunciato comunem. 〈dìsko dèns〉). – Ballo su musiche da discoteca, dal ritmo fortemente battuto e sincopato.