mùsica sacra Nella comune classificazione dei generi musicali, insieme delle composizioni musicali attinenti alla vita religiosa. Il regolamento di Pio X (1903), raccogliendo le prescrizioni della Chiesa [...] cattolica sulla materia, riserva il termine di m.s. alla musica destinata alle funzioni del culto (canti liturgici, messe, mottetti ecc.) e gli contrappone il termine di 'musica religiosa' per tutte le altre composizioni ispirate da sentimenti ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] , nelle note esplicative che l'autore premette alla propria composizione, c'è un'indicazione precisa, liturgica, per le emozioni a venire. La suggestione, in queste musiche cosi pure e assolute, è alle volte più forte che nel balletto o nelle colonne ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] basiliche patriarcali per oltre quarant'anni. La sua opera fu principalmente legata alla produzione di messe e di musicaliturgica per le celebrazioni pontificali.
Vita e opere
Nacque da Sante di Pierluigi, e questo nome di Pierluigi, patronimico ...
Leggi Tutto
Etnomusicologo italiano (Ivrea 1928 - Milano 2003). Docente all'università di Bologna, è considerato tra i fondatori dell'etnomusicologia scientifica in Italia; svolse approfondite ricerche sulla musica [...] con la Rai. Iniziata la sua attività interessandosi soprattutto di musica contemporane e di jazz, alla fine degli anni Cinquanta fu tra music II del New Grove's dictionary of music and musicians (1980), dedicò importanti ricerche alla musicaliturgica ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della notazione europea su 5 righe, si realizzò una grande opera di revisione e classificazione di tutta la musicaliturgica: ciò portò, tra l’altro, alla compilazione dello Stoglavyj sobor, codice comprendente una selezione delle melodie in uso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ‛Aṭiyya Aḥmad, nei ricami su dipinti o sculture e nelle installazioni di Gadha Amer.
La musicaliturgica era amministrata inizialmente da sacerdoti-musici e fu probabilmente solo vocale fino al Nuovo Regno; poi entrarono nel tempio gli strumenti (il ...
Leggi Tutto
Musicista (sec. 16º). Visse a Napoli, dove compì gli studî musicali, e fu tra i più autorevoli compositori di musica cembalo-organistica. Pubblicò un volume di intavolature per cembalo (1576) e uno di [...] musicaliturgica per organo (1580). ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] sacre e oratori (cfr. elenco delle opere), generi nei quali era ammessa una teatralizzazione del sacro esclusa dalla musicaliturgica, soprattutto per S. Pietro. Più problematico è discernere tra la produzione per la Cappella Giulia e quella per ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] tutti i generi ed in tutti gli stili della musicaliturgica e devozionale: le messe del tipo "alla in do magg., 3 voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in do magg., 3 voci e basso continuo, GB ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] essa inizia con il motivo di una composizione, dallo stesso testo, musicata da Jachet Berchem, in cui due parti a 4 voci vengono inserite spontanea declamazione che è tipicamente fiorentina. Nella musicaliturgica l'A. fu uno dei maggiori compositori ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...