PROPORZIONI
Guido Gasperini
. Musica. - La teoria delle proporzioni nacque coi primi saggi del discanto (sec. XII e XIII) quando si cominciò ad opporre, in una stessa battuta, movimenti e valori di [...] note opposte nelle varie parti di canto in una stessa battuta. Ma la incerta conoscenza dello sviluppo da dare alla composizione polifonica, nei secoli nei quali l'ars antiqua e poi l'ars nova guidarono i progressi della composizione musicale, e l ...
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MORALES, Cristóbal
Luigi Ronga
Musicista, nato a Siviglia non il 2 giugno 1512, come propose R. Mitjana, ma più probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV, secondo l'opinione di F. Pedrell. A Siviglia, [...] . Già ad A. W. Ambros non era sfuggita l'importanza del M. in quanto musicista che pur essendosi formato, secondo lui, al rigore dello stile polifonico fiammingo, sapeva mettere in rilievo una severa e ardente espressione "sentimentale"; al Pedrell è ...
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NOËL
Henry Prunières
. Canzone religiosa in volgare, celebrante la nascita di Gesù Cristo. Benché non sia da escludersi che alcuni si siano cantati su melodie espressamente composte per essi, ora è [...] e la grande raccolta detta di S. Sulpizio forniscono la musica di quasi tutti i noëls il cui testo era diffuso attraverso F. E. Du Caurroy, trattarono il noël in forma di canzone polifonica. Nei secoli XVII e XVIII gli organisti, e soprattutto N. ...
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TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] si cominciò generalmente a rappresentare un unico dramma, sebbene musicato da diversi compositori e anctira in tre giornate. I libretti , si trova completamente agli antipodi dell'itroduzione (polifonica) di Giacomo: tutta rapida, senza la parentesi ...
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PEDALE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - I. Elemento applicato ad alcuni strumenti (organo, pianoforte, arpa, ecc.) per ottenere effetti diversi da strumento a strumento: nell'organo, per es., esso [...] entrato assai presto a far parte della composizione polifonica, in cui frequentemente esso è chiamato all'ufficio può compiere funzioni tipicamente espressive e però integranti, in musiche il cui carattere precipuo risieda in una calma sognante, ...
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MELISMA (dal greco μέλος "canto")
Nella terminologia musicale questa voce designa, nell'accezione scolastica, propriamente un gruppo di note di passaggio collegante due delle note reali d'una frase melodica.
In [...] .) in uso dal Medioevo fino all'intero Rinascimento e dai quali trae alimento lo sviluppo dell'arte polifonica (v. canto; contrappunto; coro; musica); l'arte della variazione (v.), nella quale particolare valore è assunto dal procedimento melismatico ...
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INVENZIONE (lat. inventio "ritrovamento"; ted. Erfindung)
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
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È una delle vecchie divisioni dell'arte dello scrivere (v. retorica); ma più comunemente si chiama così qualsiasi [...] e lo stato la protegge con speciali norme (v. privativa).
Musica. - Così J. S. Bach chiamò una raccolta di pezzi Bach così disse, tra l'altro, delle Invenzioni: "Non solo la polifonia ininterrotta di due tre voci, che lascia venir fuori l'armonia con ...
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MOUTON, Jean de Hollingue detto
Romolo Giraldi
Musicista, nacque circa la metà del 1400 a Hollingue presso Metz, morì il 30 ottobre 1822 a Saint-Quentin, nella cui chiesa un'epigrafe ricorda che fu [...] , uno degli anelli di congiunzione tra la scuola polifonica fiamminga e quella italiana. Abilissimo contrappuntista, secondo i dettami della scuola fiamminga, scrisse quasi esclusivamente musica sacra, stampata in edizioni antiche. Un volume di ...
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MERULA, Tarquinio
Fausto Torrefranca
Compositore e organista, nato probabilmente sulla fine del Cinquecento, fu maestro di cappella a S. Maria Maggiore di Bergamo nel 1623, organista di chiesa e di [...] stato attuale degli studî, egli appare importante non solo quale autore di transizione tra l'epoca polifonica e la nuova monodica e concertante, ma soprattutto per le sue musiche strumentali (quattro libri di Canzoni da sonar, alcune concertate, e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Ora um cavalo azul com um jockey amarelo..." [trad. Panarese: Continua la musica, ed ecco nella mia infanzia / di repente tra me ed il maestro, variata tripartita. La composizione nel suo insieme è polifonica e vi prevale lo stile imitativo. Con ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...