Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] opportuno chiarire i concetti di modalità e tonalità che hanno retto la musica occidentale dai Greci ai giorni nostri, nel graduale passaggio dalla monodia alla polifonia e quindi all'affermarsi di una sensibilità armonica col risorgere della monodia ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] spunti beethoveniani, si ammira la particolare scrittura polifonica non accademica e il tentativo di esaltare 1986-87); B. Zanolini-G. Barblan, G. D.: Vita e opere di un musicista romantico, Bergamo 1983; G. D., a cura di G. Tintori, Bergamo 1983; W ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] estatico-rituale, per es.) è completamente diversa da quella della musica colta dei colonizzatori; una polivocalità che non ha nulla a che vedere né con l'unisono nè con la polifonia, anch'esse eurocolte (infatti si tratta di un unisono sociale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] "che la crisi del madrigale coincida con il tentativo di musicare un nuovo tipo di poesia … lo squilibrio espressivo che ha evidenziato la crisi del linguaggio polifonico nasce proprio dall'accostamento di componimenti letterari e tecniche musicali ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] personalissimo ricupero e ripensamento dell'antica scienza polifonica: e ciò si nota soprattutto nel produzione sacra di L. C., ibid., pp. 70-92; A. Damerini, Sintesi critica della musica di C., ibid., pp. 93-104; A. Viviani, L. C. nei rapporti con i ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] come nell'uso d'una lineare struttura polifonica e nell'impiego degli elementi melodici e (1940), (numero intero dedicato al Busoni); P. Rattalino, Scritti giovanili di F.B., in Musica d'oggi, gennaio 1959, nn. 3 e 4;G. Busoni, Il mio incontro con F. ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] commento di un ensemble in successive stratificazioni polifoniche.
Del resto, quasi sempre nel Berio dello Studio di fonologia musicale: «Il risultato di un incontro fra la musica e le possibilità dei nuovi mezzi», in Lo Studio di fonologia. Un ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] pianoforte, e la varietà nel trattamento della polifonia corale, sempre a fini di espressività 467, 519; J. Mc-Ivor Perkins, D.'s art of canon, in Perspectives of New Music, I (1963), pp. 95-106; A. Elston, Current Chronicle: United States, in The ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] "Salmodia finale". La scrittura è polifonica, una polifonia alquanto semplice, senza le miriadi B., Torino 1924, e in Riv. mus. ital., XXXI (1924), pp. 235-391; F. Brusa, La musica,ibid., pp. 392-443; A. Galletti, A. B. e il suo "Re Orso", in A. B., ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] , La voix au cinéma, Paris 1982 (trad. it. Parma 1991).
S. Miceli, La musica nel film, Fiesole 1982.
M. Chion, Le son au cinéma, Paris 1985.
I. Franchi, Una sonorità polifonica per partitura visiva, in "Cinema nuovo", 1985, 293, pp. 33-35.
C. Cano ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...