ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] con la quale egli si definisce e si firma i musico di violino o dilettante veneziano.. Dilettante, dunque, inteso (1° allegro),sia nell'accostamento formale della sonata in stile polifonico al concerto in istile omofonico (Io tempo della Sonata V;40 ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] il Seminario romano maggiore, e dal 1912 insegnò canto gregoriano e dal 1927 polifonia sacra e paleografia musicale nella Pontificia scuola superiore di musica sacra. Si dedicò instancabilmente anche a mmuziose e approfondite ricerche presso gli ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] La sua tessitura si pone fra la scrittura polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La fama Gegenwart, e alla tesi di laurea di Teodori (1988-89); per la musica sacra si rimanda ancora al Teodori (1992). Per tutte le composizioni in ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] dopo la morte di G. Gabrieli si mostrarono sensibili al fermento manifestatosi nel campo della musica strumentale italiana e pur non trascurando la tradizione polifonica vocale, giunta ad una complessità di tecnica e di stile di rara perfezione, si ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] come studente di teologia; insieme con tale disciplina, il B. vi coltivò anche la musica, avendo a maestro, fra gli altri, O. Pitoni e, forse, per il ciò la necessità di una scrittura musicale decisamente polifonica. Tale scrittura è adottata dal B. ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] dello stesso B. di fondere la grande lezione polifonica palestriniana con effetti sonori in cui la coralità Postdam 1932, pp. 159, 174 s., 178-80, 184 ss.; M. F. Bukofzer, Music in the baroque era, London 1948, pp. 96, 103, 128, 136; E. Wellesz, ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] risalendo così a quello di nascita.
Dopo aver servito in qualità di musico e sacerdote a Marino, nel 1646 si trasferì a Roma, dove dal è con lui uno dei maggiori rappresentanti della scuola polifonica romana del XVII secolo, e insieme con Luigi Rossi ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] chiave all'interno di quel movimento di riscoperta della musica palestriniana che proprio alla fine del sec. XVIII attraversa una delle sue fasi più importanti; infatti la generazione dei polifonisti che opera in questo scorcio di secolo si segnala ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] direttamente ai primi ricognitori-editori romantici della tradizione polifonica classica (E Santini, V. Novello, A s College, Tenbury, Paris 1934, ad Ind.; E. J. Luin, Rep. deilibri music. di S. A. S. Francesco II d'Este nell'Arch. di Stato di Modena ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] suoi Psalmi integri (1624) contengono l'intonazione polifonica dei sette salmi più comuni e di un La cappella pontificia e il Regno di Napoli durante il Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento. Atti del Convegno Napoli… 1985, a cura di ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...