D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] sottoposti alla stessa involuzione propria del periodo rinascimentale. La sottolineatura dell'origine e dei , una gran parte dei quali pubblicati su riviste. Oltre ai volumi Musica e poesia nell'antico Comune di Perugia (Firenze 1875), Il teatro a ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] con l'aggiunta di un carme conclusivo dedicato alla Musica come prodotto delle sfere celesti. Dei pianeti, identificati " al "Crater Hermetis". Studi sull'ermetismo latino tardo-antico e rinascimentale, Pisa 1985, pp. 203-265; Vademecum, a cura di ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] sin qui inesplorata sulla scenografia e sul teatro rinascimentale, e, infine, il Trimerone de' fondamenti ed alla vita del cav. E. B., Bologna 1842; G. Gaspari, Dei musicisti bolognesial sec. XVI e delle loro opere a stampa..., in Attie mem. della R ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] . Fin dalla gioventù mostrò, inoltre, uno spiccato interesse per la musica e la poesia, un connubio che già a fine Cinquecento si sospeso c'erano ancora le eredità mitiche del passato rinascimentale, del paganesimo, del neoplatonismo.
Sulla scia della ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] di Savoia, dove compose l'Arione, dramma rappresentato in musica per le nozze del principe Vittorio Amedeo con Cristina di Francia , mentre ormai disancorati da ogni tradizione rinascimentale e atteggiati a un fantasioso idoleggiamento scenografico ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] F., edite o manoscritte, in versi e in prosa, quasi tutte musicate (cfr. Dell'Amore, in Studi romagn. Appendice). Di esse di uno dei tanti mariti ingenui della narrativa rinascimentale, ingannato com'è dalla scaltra moglie Rebecca, interprete ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] positivo al genere più acclamato del teatro tardo rinascimentale, lamentando soltanto qualche eccessivo preziosismo nell'elocuzione 1617) il C. tornò al fortunato genere del dramma per musica, ma è opera sciatta e dilettantesca, laddove appare frutto ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] uno dei suoi amici, venne ricordato il sostegno dato dal C. alla musica e il suo diretto impegno "in tutte le scienzie e in tutte le un periodo in cui simili figure, care alla tradizione rinascimentale, andavano scomparendo.
Il C. si era sposato nel ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] una certa misura il L. "rischia di sottrarsi all'ordine rinascimentale, di cui il "giardino ameno" è la manifestazione più per il marito, senza tuttavia precludere l'interesse per la musica e le lettere.
Il Libro della bella donna ebbe alcune ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] parole legate, che sciolte. Si diletta appresso di pittura, e di musica, e d'ogni arte nobile".
La non vasta produzione del G. , pp. 247-260; G. Padoan, La commedia rinascimentale a Venezia: dalla sperimentazione umanistica alla commedia "regolare", ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...