Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] madre e la sposa già cristiana.
Nessun contrasto perciò fra l in cui immagina di guardare dall'alto del sacro monte della poesia il vario mondo degli uomini M. Piave (che non s'identifica con la musica verdiana) - sia che trovi un più sicuro appoggio ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di tutta Italia, ma di tutta la Cristianità». La città più giusta, più salda, la beltà fisica e spirituale, la poesia, la musica, il teatro, la sapientia, l’eloquentia, l’ la morte, il bene e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e la vita ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] musica come le erbe dei campi la loro essenza: dalla grave epopea di spiriti eroici e tragici al canto severo e sacro che uso magico che le forze demoniche ne fanno contro gli eroi cristiani principalmente per trarli ad amori verso le donne pagane e ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Urania, il Manzoni degli Inni sacri si trova di fronte a problemi nel segno di una nuova «democrazia cristiana». Il merito storico dello Zanella è Tieck, e di Novalis. Ma una squisita musica meridionale accompagna le sue nordiche fantasie»; e a ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ma significativo si trova nelle Cinq mélodies populaires grecques, musicate da Maurice Ravel negli anni 1905-1906. I testi un vescovo lo persuade che soltanto la religione cristiana possiede sacramenti tali da poterlo assolvere da simili delitti. E ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] svolgimento dei riti, dalla messa ai sacramenti e all'ufficio divino. La musica faceva parte integrale del rito.
Alla Dante aveva avuto.
Ai lettori non prevenuti, e a quei cristiani che, meno intinti della vanità del secolo, sapessero, d'esperienza ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] si spiega allora che questo abbozzo affascinò i musicisti del tempo, e non solo il Corsi e e il tono popolaresco delle sacre rappresentazioni, e che le massime , come Iudit, sono, per la sua fede cristiana, preannuncio di Maria.
Non direi, come pur ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] Proverbi, e spiegando che, in corrispondenza della logica, i cristiani ponevano la 'teologica', cioè il Cantico dei cantici e i per penetrare nella Sacra Scrittura (accanto a grammatica, retorica, geometria, dialettica, musica, astrologia, enumerava ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] tra l'altro una lettura in chiave cristiana del Timeo di Platone); si tratta infinita erudizione e credito a que' tempi nell'eloquenza sacra" - al cui giudizio aveva sottoposto una sua canzone , odi e composizioni per musica), presentata come frutto di ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] e corredata in appendice da due drammi per musica e da una scelta di carmi latini.
L gusto che predomina nell'arte sacra del tempo. I temi sostenuti Massimiano nel III secolo, della giovane cristiana, condannata dapprima al lupanare, liberata ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...