MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] linea con le principali tendenze musicali europee; essa comprendeva musiche sinfoniche di compositori di area tedesca, brani cembalistici di autori italiani (fra cui G.M. Rutini) e composizioni cameristiche di autori quali G. Pugnani, Boccherini e F ...
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MIARI, Antonio Angelo
Paolo Da Col
– Nacque a Belluno dal conte Felice e da Fulcia Fulcis e fu battezzato il 13 giugno 1778. Buon dilettante di musica, compositore prolifico e pianista, ebbe la sua [...] e 9 serie di variazioni per cembalo o pianoforte; 6 sonate per organo; trii; 32 quartetti; diversi lavori cameristici, musiche per banda.
Fonti e Bibl.: Belluno, Arch. storico del Comune, Ruolo di popolazione, b. 1436; Ibid., Biblioteca civica ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] di duetti e trii continuano una tradizione cameristica di metà Settecento, pur ampliando la struttura Gesch. und Gegenwart, XV, Kassel 1973, coll. 1752 s.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, III, Milano 1978, pp. 1186, 1226; F-J. Fétis, ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] e di riflessione, è caratterizzata da solide opere cameristiche (il Quartetto in mi, per archi del 1940e in Gesch. und Gegenwart, III, Kassel 1954, coll. 213 s.; L. Cervelli, La musica sacra di E. D., in Boll. ceciliano, LII (1957), pp. 53-57; A ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] e si limitò ad apparire sporadicamente in esecuzioni cameristiche e quale interprete di oratori, rivelandosi ancora una 1829, partecipò ancora ad un concerto privato nel 1833 eseguendo musiche di Boïeldieu e forse nello stesso anno si recò a Napoli ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] soprattutto come strumento accompagnatore o in formazioni cameristiche, poche risultano le sue esibizioni da solista Lavoro, XVIII (2000-2001), pp. 119-130; The new Grove dictionary of music and musicians, XXII, London-New York 2001, p. 37; A. Sessa, ...
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MARTINOTTI, Bruno.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Torino il 9 nov. 1936 da Giovanni ed Emma Giaccone. Compì giovanissimo gli studi musicali presso il conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida [...] attività concertistica, sia come solista sia in formazioni cameristiche. Iniziò anche lo studio della composizione, sotto la ). Del M. sono da ricordare anche le numerose revisioni di musiche dell’epoca barocca, di autori come M. Cazzati e A. ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] prima volta al pubblico bolognese le più belle composizioni cameristiche di L. van Beethoven., F. Schubert, F . Ricordi e C. (dal genn. 1897 a tutto marzo 1904), ibid., p. 27; Gazz. music. di Milano, XI, (1885), pp. 58, 103; XLI (1886), pp. 116, 155; ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] più ardui, con l'esecuzione delle composizioni cameristiche si formava un gusto. Largo spazio città musicalissima, Trieste 1976, pp. 19 s.; Annuario dei musicisti. I (1913), p. 99; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1922, p. 159; T. Debiasi, A. ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] in collaborazione con Marco Anzoletti), nonché di opere cameristiche (ad esempio le sonate tartiniane Il trillo del diavolo Bibl.: A. Bonaventura, Storia del violino, dei violinisti e della musica per violino, Milano 1933, p. 209; C. Rovini, Il ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...