ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] 1966-68, ad Indices; P. Pastorelli, L'estensione del conflitto (giugno-dicembre 1941), Milano 1967, pp. 93-134; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936; II, Lo Stato totalitario 1936-1940, Torino 1974-81, ad Indices; P. V ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] Sem Benelli, alla quale sulle prime il F. aderì. Ma, anche questa volta, finì per prevalere in lui il suo profondo "mussolinismo", che lo portò, nel novembre del 1924, a votare alla Camera, insieme con la maggioranza, la fiducia al governo. Il voto ...
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RAVASIO, Carlo
Giulia Albanese
RAVASIO, Carlo. – Nacque a Milano il 19 luglio 1897, figlio di Antonio, industriale, e di Giuseppina Borghi.
Allo scoppio della prima guerra mondiale partecipò alla mobilitazione [...] dalla raccolta di poesie intitolata Sangue di Roma. Poesie di guerra e di pace (1918-1925) e dedicata nel 1925 a Mussolini, definito «il nuovo Cesare di Roma» nella poesia XXVIII ottobre, all’inno Marcia su Roma pubblicato dal Nuovo Araldo nei giorni ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] di G. Mazzini, Milano-Venezia 1944, da lui curati e con una sua premessa; le prefazioni a M. Tedeschi, Fascisti dopo Mussolini, Roma 1950, e a E. Sterpa Gli ultimi italiani(motivi della mia battaglia), ibid. 1954; fu anche tra i compilatori di ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Guido Mazzoni
Filologo e scrittore, nato a Camaiore (nella Versilia) il 15 febbraio 1862, morto in Firenze il 14 gennaio 1927. Anche per desiderio della madre, e seguendo l'esempio [...] e con l'azione un patriota ardente di tutte le ore, anche di quelle buie o crepuscolari, ebbe lode da Benito Mussolini; per le benemerenze scientifiche gli valga la testimonianza del Vitelli; degli effetti ottenuti con la prosa d'arte rendono fede Le ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] Livorno 1950, I, pp. 166 s.: G. Santoro, L’aeron. ital. nella seconda guerra mond., Roma 1950, pp. 18, 54, 92, 159; F. Rossi, Mussolini e lo Stato Maggiore. Avvenim. del 1940, Roma 1951, pp. 18, 24, 28, 35, 55 s.; G. Valle, L’aviazione ital. non era ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] a quelle iniziative e a quegli uomini che miravano, all'inizio del 1921 pochi mesi dopo la formazione del governo Mussolini, al quale partecipavano ministri popolari, "a mantenere fermamente l'alleanza coi fascisti" (Rossini, p. 30). Così dopo il IV ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] mostra Milano-Genova-Bolzano-Reggio Emilia-Parigi, 1995-1996), a cura di G. Scimé, Milano 1995, p. 204; S. Romano, Mussolini, una biografia per immagini, Varese 2000, appendice di E. Romano, pp. 179 s.; V. Colasanti, Scatto Matto, la stravagante vita ...
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Anschluss (ted. «annessione»)
Anschluss
(ted. «annessione») Termine con cui si indica l’annessione dell’Austria alla Germania nazista, effettuata da A. Hitler il 13 marzo 1938. Il Partito nazionalsocialista austriaco, [...] , cercò di realizzare l’A. con la forza, ma il Putsch del 25 luglio 1934 fallì per l’opposizione di Mussolini, che fece schierare quattro divisioni al confine italo-austriaco. La mutata congiuntura internazionale e l’iniziativa politica dell’Asse ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1903 - Dongo 1945), figlio di Paolo Emilio. Fece parte giovanissimo delle squadre d'azione fasciste fiorentine, fu segretario federale di Firenze (1926-34), membro del direttorio [...] repubblicano, e come tale collaborò strettamente coi nazisti, dando prova, a capo delle Brigate nere, di disperata ostinazione nella lotta contro le forze partigiane. Venne catturato insieme a Mussolini dai partigiani e fucilato il 28 aprile 1945. ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...