CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] una vertenza con il Banco di Napoli che si andava trascinando da oltre sei anni, chiese ancora una volta l'intervento di Mussolini.
In effetti nel giugno del 1931, quando orinai il C. aveva abbandonato l'azienda da quasi un anno, il Banco di Napoli ...
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TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] liberazione nazionale (CLN) per discutere sulla resa di Mussolini, svolgendo un ruolo attivo nella decisione del duce di di Verona, Milano 1983, p. 355, si vedano R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, La guerra civile. 1943-1945, Torino 1997, ad ind ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] pp. 571-580; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, p. 377; R. De Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra, 1940-1943, 1, Dalla guerra "breve" alla guerra lunga, Torino 1990, p. 191 ...
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Storico dell'arte italiano (Roma 1884 - ivi 1960). Soprintendente ai monumenti del Lazio (1914-28), quindi direttore delle Antichità e Belle Arti del governatorato di Roma, diresse alcuni restauri di chiese [...] più discusse sistemazioni urbanistiche compiute a Roma durante il regime fascista. Si ricordano di lui alcuni volumi di sintesi (Roma barocca, 1918; Roma di Dante, 1923; Roma di Mussolini, 1935; ecc.). Svolse anche attività come architetto e pittore. ...
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Drammaturgo belga di lingua francese (Bruxelles 1936 - Parigi 1981). Nato da una famiglia proletaria di ebrei polacchi, nel 1944 perse il padre, deportato ad Auschwitz. Collaborò come giornalista indipendente [...] 1972, su Hitler). Stabilitosi a Parigi, s'impose al pubblico e alla critica con Le pique-nique de Claretta (1973), dedicato a Mussolini e messo in scena da A. Vitez. Il suo teatro, teso a far emergere la violenza e le contraddizioni della storia, si ...
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Giornalista e uomo politico (Londra 1868 - Bermude 1940). Fondò con il fratello lord Northcliffe il Daily Mail (1896) e il Daily Mirror (1903), e da solo il Sunday Pictorial (1915). Per l'attività pubblicistica [...] nel 1894) iniziò una violenta campagna anticomunista e contro il trattato di Versailles. Sostenitore di un'intesa con Mussolini, fu consigliere di Chamberlain nella politica di patteggiamento con la Germania, pur essendo favorevole al riarmo inglese ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] a Roma la Casa della Gioventù del Littorio di Trastevere, quindi, nel 1934, la Casa delle Armi al Foro Mussolini. Con queste due opere, dalla inconfondibile monumentalità moderna, M. si distacca dal linguaggio architettonico del razionalismo, pur ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] che il passo vaticano appaia come una presa di distanza troppo pubblica dal mondo che non si è piegato a Benito Mussolini. Altri studiosi come Gabriele Turi o Luisa Mangoni leggono la cosa in modo rovesciato. La condanna di Croce sarebbe infatti un ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , I, La conquista del potere, Torino 1966, p. 410; II, L'organizz. dello Stato fascista, Torino 1968, pp. 166, 167 n.; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, pp. 10, 105 n.; A. Signoretti, "La Stampa" in camicia nera ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] della nazione, Bologna 2002; A.R. Maryks, Pouring Jewish water into fascist wine. Untold stories of (Catholic) Jews from the Archive Mussolini’s Iesuit P. T. V., Leiden-Boston 2012; S. Palagiano, La serie «Affari» del fondo P. P. T. V. SJ (1861 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...