MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] L’Italia in guerra, Torino 1990, ad ind.; per le notazioni sul M. da parte di esponenti del fascismo: G. Giuriati, La parabola di Mussolini nei ricordi di un gerarca, a cura di E. Gentile, Bari 1981, ad ind.; G. Bottai, Diario 1935-1944, a cura di G ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1957; P. Alatri, Nitti, D. e la quest. adriatica, Milano 1959; E. De Michelis, Tutto D.,Milano 1960; G. Rizzo, D. e Mussolini, Bologna 1960; E. Mariano, Sentim. del vivere ovvero G. D., Milano 1962; D. romano e altri saggi, Roma 1963; T. Antongini, D ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] il G. venne eletto deputato. Alla Camera aderì al gruppo parlamentare fascista, conquistando presto la stima e la simpatia di B. Mussolini, nel quale, a sua volta, egli riconosceva le qualità del vero capo in grado di reggere le sorti dell'Italia (si ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] L. era stato già rimosso (maggio 1923) dalla prefettura di Milano e posto a riposo. Il provvedimento, cui non fu estraneo Mussolini, mise anche fine a una serie di scaramucce tra il prefetto ex giolittiano e il fascismo locale. Fonti di polizia, non ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] versione che in realtà è un corollario della precedente ipotesi, cioè che il crimine trovi una spiegazione nella volontà di vendetta di Mussolini per il discorso del M. del 30 maggio. Vi è infine una più recente ipotesi che spiega il crimine con la ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] Ciano commentò sarcastico che gli sembrava «di sentir parlare quelli che abbiamo legnato nel 1920 e ’21» (pp. 617 s.).
Mussolini non aveva di certo tardato a valutare l’inadeguatezza di Vidussoni. Già nel maggio del 1942, parlando con Carmine Senise ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , Bologna 1986, p. 311; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1988, pp. 67, 69, 334, 437; L. Passerini, Mussolini immaginario, Bari 1990, pp. 20, 34, 43-47, 49-57, 60, 65, 84-86, 90, 95, 107, 124, 131, 143, 160 s., 252 ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Lombarde. Tale nomina avvenne nel 1924 e nel marzo di quello stesso anno il D. si fece promotore di un nuovo incontro tra Mussolini e Salandra, allo scopo di creare tra i due una salda intesa politica in vista delle elezioni del 6 aprile, nelle quali ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] . 557-565 e passim; A. Tamaro, Vent'anni di storia 1922-1943, 3 voll., Roma 1953, vedi Indici; G. Pini-D. Susmel, Mussolini, l'uomo e l'opera, 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] partecipò a Vienna al primo congresso europeo delle case popolari; al rientro dalla missione, si fermò a Roma per farne rapporto a Mussolini, e per studiare con lui la legislazione da stabilire e applicare in materia. Nel 1928, con la nomina di G. De ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...