Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] si diffondevano come cultura di massa i simboli, il linguaggio, i riti collettivi, gli istituti del regime. Il regime mussoliniano in senso stretto durò dunque dalla fine degli anni Venti al 1943, perfezionando col tempo l'integrazione totalitaria di ...
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Giornalista (Dovia di Predappio 1885 - Milano 1931), fratello di Benito; maestro elementare, dopo la prima guerra mondiale si stabilì a Milano, collaborando all'attività politica del fratello; dal 1º nov. 1922 alla morte tenne la direzione del Popolo d'Italia. Esercitò un certo influsso sul fratello, specie per il problema della conciliazione con la Chiesa ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] a ingaggiare una sorta di sfida con l’auto del duce lungo la strada di Ostia e lì si erano presentati. Certamente però Mussolini, pur lusingato da tanta adorazione, non aveva perso la testa per la ragazza. Fu lei, dopo il 24 aprile 1932, a insistere ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] La mia vita con Benito, p. 124).
Circa l'entrata in guerra dell'Italia nel 1940, la G. giunge a descrivere un Mussolini pacifista, indotto dagli ambienti militari, dal re, dai gerarchi e da tutto il popolo italiano a una guerra che non avrebbe voluto ...
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Diplomatico italiano (Reggio di Calabria 1894 - Roma 1973); capogabinetto di Mussolini agli Esteri (1932-36), fu poi ministro plenipotenziario in Albania (dal 1936), carica mutata in quella di luogotenente [...] generale dopo l'unione personale con l'Italia (aprile 1939). Sulla sua attività diplomatica e di governo ha scritto un volume di memorie: La politica dell'Italia in Albania (1965) ...
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Storico italiano (Rieti 1929 - Roma 1996). Le sue ricerche, dedicate soprattutto alla storia del fascismo e a B. Mussolini, hanno recato una copiosa documentazione nuova e le sue valutazioni storiche, [...] (1943-1945). Si è occupato anche di D'Annunzio politico (1978) e ne ha curato la pubblicazione degli epistolarî con Mussolini (1971) e De Ambris (1966), degli scritti e dei discorsi fiumani (1974). Ha redatto la voce Fascismo per l'Enciclopedia ...
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Uomo politico (Paola 1897 - San Godenzo 1988). Diresse Il Popolo toscano e dal 1931 Gioventù fascista. Deputato al Parlamento dalla XXVII legislatura e membro del direttorio del PNF, quindi consigliere [...] del PNF. Nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 votò contro la mozione Grandi nella quale si chiedevano le dimissioni di Mussolini. Ha pubblicato un resoconto degli avvenimenti del 25 luglio 1943 (La notte del Gran Consiglio, 1968). ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Livorno 1903 - Verona 1944); figlio di Costanzo; console generale a Shanghai (1930), poi ministro plenipotenziario in Cina, divenne per il suo matrimonio con Edda [...] del Gran consiglio del 24 luglio 1943 votò l'ordine del giorno Grandi che suonava sfiducia nei confronti di Mussolini. Rifugiatosi in Germania (con la speranza di passare in Spagna), fu consegnato alla Repubblica Sociale Italiana. Condannato a morte ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] fronte e non partecipando alla guerra, circostanza della quale si lamentava continuamente.
Il D. fece parte del gruppo che chiese a Mussolini la riunione del Gran Consiglio e nella seduta del 25 luglio 1943 fu il primo a parlare dopo il duce. Il suo ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] in tempo per consentire al F. di essere tra coloro che il 23 marzo si ritrovarono a Milano, al fianco di Mussolini, all'atto della fondazione dei Fasci di combattimento. Il F. profuse subito un grande impegno nel mettere in piedi l'organizzazione ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...