BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] , pp. 495, 576; G. Rossini, Il movimento cattoliconel periodo fascista, Roma 1966, pp. 39, 68, 79; G. Bardel, La Rome de Mussolini, Paris 1937, passim, con bibl.; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, pp. 232, 241 s., 476 s., 482, 493 s ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] n.; H. Rolland, Alcuni commenti a "mezzo secolo" di glorie di A. B., Genova s.d. (ma 1965); Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, pp. 102 e n., 103, 149; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli 1966, pp. 295 ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Adolfo, giornalista del Gazzettino e apprezzato umorista. Nel 1926, come rappresaglia per l’attentato di Anteo Zamboni a Benito Mussolini, alla famiglia fu intimato di lasciare la città e trasferirsi a Verona. L’anno seguente Pesenti vinse un posto ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] filosofo.
Fra il 1913 e il 1914, il L. costituì dunque un trait d'union fra la nuova cultura idealistica e l'ambiente mussoliniano: sembra che sia stato proprio il L. a far conoscere al futuro duce il pensiero di Croce e a prestargliene le opere (E ...
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MONZEGLIO, Eraldo
Alberto Polverosi
Italia. Vignale Monferrato (Alessandria), 5 giugno 1906-Torino, 3 novembre 1981 • Ruolo: terzino destro • Esordio in prima categoria: 1923 • Squadre di appartenenza: [...] )
Era il terzino 'metodista' della nazionale due volte campione del Mondo con Pozzo. Pur essendo molto vicino alla famiglia Mussolini, giocò i due Mondiali per meriti acquisiti sul campo. Si narra che fu lui a salvare Bernardini, incorso nelle ...
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Uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924). Più volte deputato, fu segretario del Partito socialista unitario (1922). Convinto antifascista, fu ucciso in seguito alla denuncia che aveva [...] più tardi. La sua morte, la cui responsabilità, quanto meno politica, era palesemente attribuibile al PNF e allo stesso Mussolini, provocò la grave crisi politico-parlamentare culminata nella secessione dell'Aventino e conclusasi con il discorso di ...
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Giornalista (Crevalcore, Bologna, 1857 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Allievo di G. Carducci a Bologna, si trasferì poi a Roma dove fondò la Domenica letteraria; fu redattore del [...] (come Alla ricerca della verecondia, 1884: raccolta di polemiche con E. Nencioni, E. Panzacchi e G. Chiarini); le sue qualità di scrittore ancor meglio spiccano nei sapidi ricordi giornalistici (Da Pelloux a Mussolini, 1923; Giornalisti, 1930). ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 198 s.; E. Gonzales-A. Greppi, In memoria di E. C. primo sindaco socialista di Milano, Milano s.d.; C. Silvestri, Matteotti, Mussolini e il dramma italiano, Roma 1947, pp. 31 ss., 157-159; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, 1, Bologna 1950 ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] colonnello, rientrò nel SIM come vicecapo del servizio, chiamatovi da Giacomo Carboni e con l'approvazione di Ciano e Mussolini. Il 20 settembre dello stesso anno, Carboni, da tempo in conflitto con il sottosegretario alla guerra Ubaldo Soddu, lasciò ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] prima sotto la guida di Arrigo Serato all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, poi, grazie all’aiuto diretto di Benito Mussolini, alla Hochschule di Berlino e ai corsi estivi di Baden-Baden con Carl Flesch.
Il triennio 1931-33 sancì il definitivo ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...