GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] le armi della satira contro il fascismo. La denuncia dei soprusi fascisti e la figura lugubre, collerica e tronfia di Mussolini costituirono i motivi dominanti dell'ultima produzione del G., prima che, nella primavera del 1925, L'Asino cessasse le ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] bronzeo destinati alla cappella ossario dei caduti in guerra nel cimitero della città, e due bassorilievi inneggianti a Mussolini per il palazzo del Podestà (oggi municipio), progettato da A. Brasini e inaugurato nel 1934. Invitato alla II ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] sua opera di medico e di educatore.
Clinico assai noto e apprezzato, il F. ebbe in cura illustri personaggi: G. Marconi, B. Mussolini, A. Toscanini, I. Pizzetti, R. Graziani, P. Togliatti, il re d'Egitto Fu'ād I, Alfonso XIII di Spagna, le famiglie ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] talvolta ricorreva alla trasformazione di mezzo busto, rappresentando "teste" di personaggi della famiglia reale e di uomini politici, compreso Mussolini. Molti furono gli imitatori del suo tempo, da F. Miris a E. Arcelli ed E. Gianelli, ma nessuno ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] luglio del 1940 fu votato alla guerra e rispolverò un furente nazionalismo mai del tutto sopito. Rigurgitavano frasi come "in Mussolini si è incarnato un destino non solo Italiano e europeo, ma umano" e censure ad una "dolciastra fraternità", in nome ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] dal L. come giustificazione della concezione fascista dello Stato. Il L. pubblicò anche La dottrina del fascismo di B. Mussolini con un suo commento (Firenze 1938).
Tornando sulle proprie posizioni filosofiche in un bilancio steso nel 1950 (La mia ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] di Giacomo Lumbroso, Milano 1925); fin dal 1923 aveva collaborato con Critica fascista, e nel 1929 inviò suoi libri a B. Mussolini e chiese l'iscrizione al Partito nazionale fascista. I lavori più consistenti del L. negli anni Venti e Trenta furono ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] luglio 1922 ad A. Bergamini, direttore del Giornale d'Italia, in cui propugnava per il paese un governo forte presieduto da B. Mussolini.
Il C. morì a Roma il 1º sett. 1932. Dal suo primo matrimonio con Augusta Novara aveva avuto due figli, Alberto e ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] modello, era tricolore); a Roma, partecipò alla famosa manifestazione interventista dell'11 apr. 1915, durante la quale fu arrestato Mussolini. Nel dopoguerra egli fece parte, sempre a Roma, dei Fasci politici futuristi. Il 4 genn. 1920 entrò nella ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] 1799, in Corriere padano, Corriere di Forlì [Ferrara], 29 dic. 1929; Id., I Forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Dizionario biografico, Forlì 1936, p. 95; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede, Roma1938, pp. 350 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...