PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] 1989, p. 133). Nello stesso anno si ‘fregiò’ assai di più dell’udienza concessagli dal presidente del Consiglio Benito Mussolini. Nel 1925 su proposta del ministro della Pubblica Istruzione Pietro Fedele gli fu conferita la nomina a commendatore dell ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] generale di Antonio Maraini, stretto collaboratore di Achille Starace e protagonista di spicco della politica culturale di Benito Mussolini, chiarisce in maniera eloquente le ragioni di questo passaggio di consegne.
Lungo tutto il corso degli anni ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] 'Accademia dei Lincei (1910), fu insignito con la medaglia Righi dell'Associazione elettrotecnica italiana (1940), e con il premio Mussolini de Il Corriere della sera dall'Accademia d'Italia (1940). Negli ultimi anni di vita (1948-57) il contrapporsi ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] la parola in Senato per rilevare che, con il voto a favore della richiesta dei pieni poteri da parte di B. Mussolini, si assisteva "allo spettacolo di un Parlamento che si suicida abdicando alle sue prerogative secolari" (cfr. R. Faucci, Finanza ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] L'Iniziativa. Collaborò anche, dalla fondazione alla fine della guerra, a Il Popolo d'Italia, diretto da B. Mussolini, ma fu questa soltanto una convergenza tattica, destinata e essere superata dagli avvenimenti. Fedele alle ragioni ideali del ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] risultano i contatti, le richieste e le offerte di collaborazione: il G. fu spesso ricevuto e consultato da B. Mussolini, per esempio per coordinare l'attività in Etiopia, dopo la conquista dell'Impero, o per predisporre un piano di assegnazione ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] della Nuova Antologia, assegnò il premio a N. Valeri; nel 1938 insistette con C. Spellanzon perché accettasse il premio Mussolini dell'Accademia d'Italia per la sua Storia del Risorgimento. Di fronte al rifiuto di Spellanzon di accettare un premio ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] regime fascista; egli, comunque, uscì dall'inchiesta ampiamente prosciolto.
Medico curante di note personalità, tra cui Pio XII, Mussolini, Marconi, l'ex imperatrice di Francia Eugenia, fu anche medico di casa Savoia. Dopo essersi molto adoperato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] serrata critica agli ordinamenti liberali pensò di individuarvi un inconsapevole precursore del movimento politico guidato da Benito Mussolini, non cogliendo quanto la riflessione del gesuita piemontese ne risultasse invece incompatibile, con la sua ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , collaborando in particolare alla rivista La Donna italiana. Dopo il delitto Matteotti dichiarò fiducia incondizionata in B. Mussolini e parve non aver dubbi sul fatto che proprio lui avrebbe finalmente valorizzato l'apporto materiale e spirituale ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...