ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] e ispirato a un soggetto firmato da Pirandello che non riuscì ad imporla contro Isa Pola. Grazie alla raccomandazione di Mussolini, sarà la protagonista femminile di un film di scarso impegno Il caso Haller, remake di un giallo tedesco» (L.F ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] tema dominante, forma del film che assoggetta e annulla il nucleo narrativo" (Brunetta, p. 226). La pellicola ottenne la coppa Mussolini per il miglior film italiano alla Mostra di Venezia di quell'anno, segnando un rientro trionfale del G. in Italia ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] furono anche quelli di Arnaldo Galli, Carlo Arnoldi e Alberto Benini.
Nel 1943 dopo l’arresto di Benito Mussolini e il diffondersi del timore di un’imminente occupazione nazista dell’Italia, Foà abbandonò provvisoriamente il teatro per rifugiarsi ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] 1943, lavorò con Pietro Ingrao, conosciuto in occasione di uno dei suoi primi comizi, all’indomani della caduta di Benito Mussolini, ad alcune segrete edizioni de L’Unità.
Dopo l’8 settembre anche Henriette, fino allora a Saint-Tropez, lo raggiunse ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] . è il rude capitano Santelia. Presentata alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, l'opera vinse la coppa Mussolini come miglior film italiano, ottenendo un enorme successo di critica e, soprattutto, di pubblico: da allora in poi ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Maria Pasinetti, con i quali strinse un’affettuosa amicizia. La rivista era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura del neorealismo che sarebbe esploso nel dopoguerra.
Nel 1941 ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] del 1884 di Giovanni Verga, fu eletto miglior film del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini, che individuò proprio nel maestro del verismo letterario la principale ispirazione del neorealismo cinematografico italiano; sulla ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] della M. e di Valenti, oramai la "coppia" del cinema italiano, Cervi ed Elisa Cegani. La pellicola vinse la coppa Mussolini come "miglior film italiano" al Festival del cinema di Venezia del 1941.
Anche nel successivo La cena della beffe (sempre 1941 ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] privata, sostenuto dagli aiuti economici della seconda moglie Maria. Cercò un impiego, come è testimoniato da una lettera inviata a Mussolini il 7 giugno 1938 e da una del 15 genn. 1940diretta al ministero delle Finanze. Si rivolse senza successo all ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] , e in particolare la descrizione di una sommossa popolare provocata dalle tasse nell'incipit, visionata a villa Torlonia irritò Mussolini in persona; il regista corse qualche rischio e fu costretto ad una serie di tagli che, eliminando ogni accenno ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...