FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] quale dipendevano le reti agenziali della Libia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di Mussolini alla guida del governo, contribuì con E. Morpurgo delle Assicurazioni generali e G. Treves de La Fondiaria all'elaborazione ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] D'Annunzio nel memorabile volo su Vienna (8 ag. 1918), allora sottosegretario agli Interni nel primo ministero Mussolini nonché responsabile del costituendo commissariato all'Aeronautica. Nello stesso 1921 il fratello di questo, Gino Finzi, risultò ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] con il ministero delle Finanze, guidato da A. De Stefani, chiamato a tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato di contribuire all'elaborazione di un progetto per il riordino del sistema tributario e finanziario ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] riconoscimenti - a quarant'anni fu fatto commendatore - e ritrasse regolarmente notabili e gerarchi, fra cui B. Mussolini durante le sue visite a Venezia; realizzò innumerevoli fotomontaggi ed elaborazioni fotografiche propagandistiche, ma, al di ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] raccolta di libri, documenti e materiali che confluirono nel 1930 nell'omonimo Museo, inaugurato a Firenze da B. Mussolini. Dal 1934 fu membro del Comitato nazionale per la chimica del Consiglio nazionale delle ricerche.
Molto sensibile ai problemi ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] che il F. avrebbe dovuto in qualche modo facilitare, il suo ruolo di manager pubblico del regime fu segnato. Mussolini lo fece dimettere da tutti gli incarichi, mentre la polizia tributaria avviò un'indagine sul suo patrimonio personale, che peraltro ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] progetto della "Città della radio" che, nelle intenzioni di Göbbels, sarebbe sorta subito dopo la fine della guerra nella Mussolini Platz. Il progetto era effettivamente faraonico, una città nel vero senso del termine non soltanto per il numero e la ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] di M. V. Gastaldi, Milano 1925, pp. 293 s.; Il Biellese e le sue massime glorie. Scritti in onore di Benito Mussolini, Biella 1938, pp. 642, 649; Biella, Manchester d'Italia. Storia dello sviluppo commerciale e artigianale del Biellese, a cura di M ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] mai alcun segno di debolezza verso il regime, neppure quando il fratello Orso Mario, nell'agosto 1923, fu chiamato da Mussolini a reggere il ministero dell'Economia Nazionale. Quando, nel 1924, la sua famiglia si trasferì dalla Spezia a Napoli, il ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] la parola in Senato per rilevare che, con il voto a favore della richiesta dei pieni poteri da parte di B. Mussolini, si assisteva "allo spettacolo di un Parlamento che si suicida abdicando alle sue prerogative secolari" (cfr. R. Faucci, Finanza ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...