Uomo politico (Paola 1897 - San Godenzo 1988). Diresse Il Popolo toscano e dal 1931 Gioventù fascista. Deputato al Parlamento dalla XXVII legislatura e membro del direttorio del PNF, quindi consigliere [...] del PNF. Nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 votò contro la mozione Grandi nella quale si chiedevano le dimissioni di Mussolini. Ha pubblicato un resoconto degli avvenimenti del 25 luglio 1943 (La notte del Gran Consiglio, 1968). ...
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Esponente russa del movimento socialista (Černigov 1869 - Roma 1965). Di famiglia agiata, studiò e si laureò all'università di Bruxelles. In Italia dal 1897, avvicinatasi al movimento socialista seguì [...] si stabilì in Svizzera a contatto con gli emigrati italiani. Fino allo scoppio della guerra fu vicina a B. Mussolini, di cui condivise gli orientamenti massimalistici e la responsabilità nella direzione dell'Avanti!. Nel 1917 rientrò in Russia, dove ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] a cura di E. Zerbinati, Monselice 2008, pp. 93-138; A. Baù - A.M. Furio - C. Monaco, Il Veneto nel rapporto di Mussolini ai segretari federali (1930), in Venetica, 2011, n. 23, pp. 125-178; C. Saonara, Una città nel regime fascista. Padova 1922-1943 ...
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Scrittore politico italiano (Avellino 1892 - ivi 1947); deciso antifascista, in La Rivoluzione meridionale (1925) auspicò il rovesciamento del vecchio stato accentrato, e ravvisò nelle gravi deficienze [...] l'auspicio dell'ascesa di una classe dirigente nuova. Alla caduta del fascismo entrò nel Partito d'Azione, e diresse a Napoli il giornale Azione (giugno-dic. 1945). Fra i suoi scritti: B. Mussolini alla conquista del potere (pubbl. post. nel 1949). ...
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Nella storia italiana, il movimento a favore dell’entrata in guerra, sviluppatosi fra il 1914-15 in opposizione alle correnti neutraliste. Raccolse elementi di provenienza eterogenea: democratici e liberali [...] con alla testa G. D’Annunzio, futuristi; socialisti ed ex socialisti influenzati dal sindacalismo rivoluzionario (tra questi B. Mussolini); profughi delle terre irredente, fra cui C. Battisti ecc. Il movimento, pur rappresentando una minoranza, ebbe ...
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Storico e politico italiano (Roma 1930 – ivi 2012). Ancora adolescente ha aderito al PCI, ma dopo dieci anni di militanza ha lasciato il partito (1956), perché contrario alla repressione sovietica in Ungheria. [...] prestigio e notorietà crescenti come studioso e storico dei totalitarismi. Tra le sue pubblicazioni Gli industriali e Mussolini (1972), Fascismo, comunismo e rivoluzione industriale (1984) e La modernità e i suoi nemici (1996). Nella seconda ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] amministrativo» mentre l’uso del sostantivo si fa risalire a L. Basso nel 1925. Fu peraltro lo stesso Mussolini a rivendicare per il fascismo una precisa «volontà totalitaria», capovolgendo il senso dispregiativo del termine. Estendendosi in seguito ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] , pubblicati in varie lingue durante l'esilio e negli ultimi anni, si ricordano: The fascist dictatorship in Italy (1928); Mussolini diplomate (1932); Under the axe of fascism (1936) e Prelude to world war II (1953), pubblicati anche in italiano ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] Blocco nazionale. Con 23.981 preferenze risultò il più votato del Blocco a Bologna, dove riuscì a sopravanzare personaggi come Mussolini, Leandro Arpinati e Dino Grandi, e venne eletto deputato.
Cominciò per lui una fase di grande impegno e di rapida ...
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Uomo politico italiano (Ferrara 1914 - Bologna 2009). Già appartenente al PSIUP, nel 1947 entrò a far parte del PSDI, che ha poi seguito in tutte le sue vicende. Deputato dal 1946 al 1987, è stato dal [...] 'Impero e della razza nell'Italia degli anni Trenta (1965); Interpretazione di Dubček (1971); I giovani di Mussolini (1990); L'Italia nella tempesta (1993); Gli squilibri del 2000. Sovrappopolazione, temperatura e inquinamento (1998); Frammenti di ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...