Antonio Armellini
India, la sfida di Modi
La schiacciante vittoria elettorale di Narendra Modi ha sbaragliato non solo la dinastia Nehru-Gandhi ma anche i partiti delle caste. Un leader che si presenta [...] la formazione, modellata lungo le linee della gioventù fascista fondata da Veer Savarkar, il quale era un ammiratore di Mussolini, che costituisce il ‘braccio armato’ del BJP), ma i legami continuano.
Nonostante i tentativi di apertura alla minoranza ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] non ultima, questa, del collasso funzionale dell'intero sistema e della conseguente ascesa al governo di B. Mussolini.
Lo stesso Mussolini dopo aver fondato il suo primo esperimento di governo sulla preesistente maggioranza liberal-popolare, si fece ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] visto come nucleo di un impero mondiale dominato dalla razza ariana. In comune avevano però aspetti essenziali, tanto che Mussolini venne considerato da Hitler come un maestro e che i due regimi dittatoriali legarono i loro destini con un’alleanza ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] . E dopo che la tecnologia del microfono aveva reso possibili le adunate ‘oceaniche’ e i fluviali discorsi dei leader, Benito Mussolini, inaugurando nel 1937 Cinecittà, definì il cinema «l’arma più potente», cogliendo un dato nuovo e destinato a ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] : specificando e restringendo la natura degli atti politici, Piccardi diede torto a una decisione presa dallo stesso Mussolini quando era stato ministro dell’Agricoltura (Sentenza della IV Sezione, 6 ottobre 1936). Quelle forse più rilevanti ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] 1921, furono entrambi rieletti nella lista unitaria del segretario.
Contrario all’ingresso dei popolari nel governo Mussolini, Piccioni sostenne la linea di intransigenza antifascista che emerse già nel IV Congresso nazionale del Partito, organizzato ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] a Kossuth; mentre Sun Yat-sen e Mao Zedong, Lenin e Stalin, Castro e Tito tra i rivoluzionari di sinistra, Mussolini e Hitler tra quelli di destra, svolsero per decenni la seconda funzione dopo aver già ricoperto la prima.
Legittimità e illegittimità ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] l'occupazione di Fiume, proclamò, nel 1920, la prima costituzione 'corporativa', la Carta del Carnaro) e in seguito Mussolini (che fece del corporativismo uno degli elementi basilari del regime fascista a partire dal 1926). Successivamente si formò ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] le dimissioni ponendo termine alla carriera di statista. Come deputato liberale, dal 1924 fu all'opposizione del governo Mussolini.
Opere
Utili testimonianze della vita e dell'attività politica sono: Memorie della mia vita, Milano 1922; Discorsi ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] facilità - considerando la tradizione repubblicana del secolo precedente - nelle mani dell'ambiguo, ma chiaramente antiparlamentare fascismo di Mussolini.
In Germania e in Italia, e ben presto in Spagna e nell'Europa orientale, cominciò a emergere un ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...