BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] una posizione ufficiale. Riceve nella Pasqua del '24 la tessera ad honorem del P.N.F. con un plauso di Mussolini, prosegue l'attività pubblica con conferenze, commemorazioni e prefazioni di libri e conserva la direzione della Dante, la cui attività ...
Leggi Tutto
Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] 266-270, 281, 288-291, 426 s., 443-446; C. Galli, Diarii e lettere, Firenze 1951, pp. 363, 365, 370, 378; G. Salvemini, Mussolini diplomatico, Bari 1952, p. 115; L. Albertini, Venti anni di vita politica, parte II, III, Bologna 1953, pp. 269 e 350; L ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] rinverdendo la sua vecchia amicizia con l'allora presidente del Consiglio Benito Mussolini, al quale si rivolse più volte per ottenere favori. Nel 1933 chiese allo stesso Mussolini l'iscrizione al Partito fascista. Fu per alcuni anni impiegato in una ...
Leggi Tutto
MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] , prestato a Roma presso il primo Reggimento granatieri, nel maggio del 1938 Magnago assisté alla visita di Hitler a Mussolini, e ascoltò la dichiarazione del dittatore tedesco di non voler violare il confine del Brennero dopo l’annessione dell ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] : specificando e restringendo la natura degli atti politici, Piccardi diede torto a una decisione presa dallo stesso Mussolini quando era stato ministro dell’Agricoltura (Sentenza della IV Sezione, 6 ottobre 1936). Quelle forse più rilevanti ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] 1921, furono entrambi rieletti nella lista unitaria del segretario.
Contrario all’ingresso dei popolari nel governo Mussolini, Piccioni sostenne la linea di intransigenza antifascista che emerse già nel IV Congresso nazionale del Partito, organizzato ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] italiano. a fianco della Germania, in una tragica avventura. Il 13 ag. 1940 era mandato, su ordine diretto di Mussolini, al confino ("perché ritenuto pericoloso allo stato di guerra": Arch. centr. dello Stato, Direz. gener. di Pubblica Sicurezza, Cat ...
Leggi Tutto
POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] mozione a favore di questa possibilità. Risultato nettamente sconfitto (il congresso approvò a larga maggioranza la mozione Mussolini-Zibordi che stabiliva l’incompatibilità), optò per la permanenza nel PSI e si dimise subito dalla massoneria.
Nel ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] gravi episodi di aggressione a dirigenti popolari, il B. si dichiarava convinto della necessità dell'appoggio al governo Mussolini per la "restaurazione dello Stato", e più tardi sosteneva l'astensione a proposito della discussione sulla legge Acerbo ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , sì, i due libri di André Gide e altri sui processi di Mosca e tuttavia il vero anti-Hitler e anti-Mussolini sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un’attesa senza azione, ciò ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...