BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "derivazioni" in chiave di premessa a una critica delle ideologie).
Presto cadute le illusioni sull'attitudine demiurgica di Mussolini, il B. passò all'antifascismo. Firmatario del manifesto Croce nel '25, mantenne tuttavia quel tanto di prudenza che ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] l'ascesa del fascismo, il C. ritentò di estendere il funzionamento del sindacato, cercando d'interessare al problema lo stesso Mussolini. Non ci riuscì, tuttavia nel 1926 prese la tessera del P.N.F. Costretto a lasciare la direzione del sindacato ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] , Torino 1965, ad Indicem; Id., Socialismo e fascismo. L'Ordine Nuovo (1921-1922), Torino 1966, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista. I, La conquista del potere,1921-25, Torino 1966, ad Indicem; Il delitto Matteotti tra Viminale e Aventino ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] -1945), lezioni con testimonianze presentate da F. Antonicelli, Torino 1961, p. 208).
Liberato dopo la caduta di Mussolini, riprese la sua attività politica nella riorganizzazione del Partito comunista. Ispettore per la Liguria e il Piemonte, svolse ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] nova. Ma il clima politico era ormai mutato: alla fine del 1922, dopo la presa del potere da parte di B. Mussolini, il giornale cessò le pubblicazioni a causa dell'ennesima devastazione della tipografia per opera delle squadre fasciste. Nel 1924 il M ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] 1945, il L. assegnò a W. Audisio la missione di eseguire la sentenza di morte emessa dal CLNAI nei confronti di B. Mussolini.
Dopo la Liberazione il L. si adoperò per favorire la transizione del PCI dalla fase cospirativa e combattente a quella della ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] M. Sacco, Storia dei sindacalismo, Milano 1942, ad Indicem; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, Firenze 1956-1963, VI, VII, VIII, XI, XX, XXI, XXII, XXIV ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] l'assetto politico-istituzionale dello Stato. Esemplare al riguardo il volume Diritto costituzionale fascista (Torino 1933) dedicato a Mussolini come "ispiratore e fondatore del diritto pubblico e della politica dello stato fascista".
In esso il C ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] da rivendicazioni e motivi di malcontento fossero spinti a opporsi alle disastrose iniziative del governo fascista e a isolare Mussolini e il "pugno di profittatori" che lo attorniavano. Aggiunse che era il momento di rivolgersi anche ai "fratelli in ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Svizzera, dove ebbe frequenti incontri con A. Dulles, capo dei servizi segreti americani in quel paese. Dopo la caduta di Mussolini, già il 26 luglio faceva ritorno in Italia: il 10 agosto intervenne a Roma alla riunione del gruppo dirigente del PdA ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...