GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] , D'Annunzio e la questione adriatica (1919-1920), Milano 1959, pp. 191, 205, 216-218, 220, 233, 335; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad ind.; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] la Cassa nazionale malattie per gli addetti al commercio, riconosciuta con r.d. 29 ott. 1929, n. 2608, definita da Mussolini l'esempio più completo di applicazione delle norme della "Carta del lavoro" in materia di mutualità e previdenza.
Dal gennaio ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] (27 ag. 1928).
Il 25 sett. 1932 il M. fu collocato a riposo e dopo appena un anno, il 16 nov. 1933, Mussolini ne promosse la nomina a senatore. In Senato ricoprì la carica di segretario della Commissione per l'esame delle tariffe doganali e dei ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] -militare dell’Albania, dove la sfavorevole evoluzione del conflitto stava rafforzando la resistenza armata locale. Fu lo stesso Mussolini a pensare a Pariani come alla persona più adatta a fronteggiare la situazione. Alla proposta di esser nominato ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Stato di fronte all'individualismo liberale ed anche libertario" (E. Ferri, Il fascismo in Italia e l'opera di B. Mussolini, Mantova 1927, p. 85) e rappresentava "una soluzione integrale e sistematica" del conflitto di classe (ibid., p. 87). Il F ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] per estendere la rete clandestina socialista.
Dopo la caduta di Mussolini (25 luglio 1943) partecipò a Milano, in rappresentanza dei Loreto e di trasportare al cimitero i cadaveri di Mussolini e degli altri gerarchi fucilati.
Insediato al municipio, ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] sottolineatura del nesso tra nazione e libertà lasciò intendere il suo antifascismo. Nel 1924, ormai convinto nemico di Mussolini, collaborò con articoli sul teatro e la letteratura italiana al quotidiano Il Mondo di Giovanni Amendola.
Una volta ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] 2000; F. Garello - L. R. Petese, Le carte di C. P. tra giornalismo e politica, Roma 2006; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, Bologna 2006; G. Parlato, introduzione a Se ci sei batti un colpo. Cento articoli de La Stampa per la storia della RSI ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] si schierò al fianco di Sturzo per l'immediata uscita dei popolari dal governo, il che avvenne pochi giorni dopo su iniziativa di Mussolini. L'11 luglio, dopo le dimissioni di Sturzo dalla segreteria, il G. fu chiamato a far parte, con G. Rodinò e G ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] della banda Koch, una polizia costituita da masnadieri" (Archivio di Stato di Napoli, Carte Cione, 73). Sembra che Mussolini mirasse a servirsi del C. per attenuare e confondere i rancori degli antifascisti.
Il C., sfruttando le tendenze "liberali ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...