FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] di Modena, da alcuni fascisti, che lo percossero duramente. per "lavare l'oltraggio" che, a loro avviso, aveva recato a Mussolini. Pochi giorni dopo, di notte, in aperta campagna, mentre era assieme all'avv. A. Taccoli, suo collega di studio, veniva ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] parlamentare, politica e diplomatica d'Italia, III-IV, V, VI, VIII, Napoli 1939-1952, ad Indices; E. Di Noifo, Mussolini e la politica estera italiana, Padova 1960, ad Indicem; M. Toscano, Storia dei trattati e politica internaz., I, Parte generale ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] 1936 e il gennaio 1937 Perlasca decise di partire volontario per la guerra di Spagna con le truppe di Benito Mussolini. Durante i tre anni spagnoli, come artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...]
Il D. condusse la sua battaglia con una fitta serie di interventi su periodici di diverse tendenze. Nel 1922 Mussolini, sempre attento alle possibilità pubblicitarie offerte da un'arma nuova e capace di colpire l'opinione pubblica come l'aeronautica ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] G. si adoperò anche per avviare contatti tra il nuovo capo del governo e ambienti cattolici, promuovendo un incontro tra B. Mussolini e il card. Gasparri, in casa del conte C. Santucci, per affrontare i problemi della questione romana e la situazione ...
Leggi Tutto
ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] . 25-66; Id., Il patto di Tirana del 1926, ibid., XX (1953), pp. 227-260; L. Villari, Italian Foreign Policy under Mussolini, New York 1956, pp. 104-158; M. Toscano, Eden a Roma alla vigilia del conflitto italo-etiopico, in Nuova Antologia, 95 (1960 ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] fascismo, in Il Popolo d'Italia, 27 genn. 1929. Sulle prese di posizione del fascismo contrarie ad una riabilitazione del C., cfr. B. Mussolini, Il fante ignoto e C. Adagio, signori!, in Il Popolo d'Italia, 8 nov. 1921, e Il Mondo, 20 maggio 1923, Il ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , Torino 1969, ad Ind.;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ital., Padova 1960, ad Ind.;P. Ungari, A. Rocco e la ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963 ...
Leggi Tutto
BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] della Marmarica, dove si sarebbe svolta la battaglia contro gli Inglesi; e Rommel ebbe perciò buon gioco nell'ottenere da Mussolini piena autorità sul corpo di Gambara il 23 novembre, quando era in corso l'offensiva inglese. Il B. dovette quindi ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] il G., nel 1919, fra i fautori dell'impresa di Fiume e poi fra coloro che appoggiarono l'ascesa di B. Mussolini e del fascismo. Consentì, quindi, al figlio Guerrazzo, diciassettenne, di arruolarsi fra i legionari e di partecipare allo sbarco di Zara ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...