CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] convinto, il C. aderì ben presto al fascismo e fu tra i partecipanti alla marcia su Roma. Nel novembre 1922 Mussolini lo nominava ambasciatore negli Stati Uniti, carica che tenne fino al 1925.Il C. sembrò subito al neopresidente del Consiglio l ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] della sua netta e drastica opposizione al fascismo. Contestò alla milizia il suo carattere di banda armata e a Mussolini e al re la responsabilità delle gravissime violazioni della legalità costituzionale (La milizia nazionale, ibid., II (1923), 13 ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] , assumendo in prima persona l'onere delle scelte più significative del partito. Così, fu lo stesso L. nel 1912 a indicare Mussolini come direttore dell'Avanti! e poi, nel novembre 1914, a stendere l'atto d'accusa contro il futuro duce e a decretarne ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , L. Bissolati, Milano 1958, pp. 18, 60, 70-72, 91, 113, 137, 153 s., 166, 178, 180, 190, 248, 253; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, pp. 96, 115, 117 s., 125-127, 133, 191, 343, 355. Fra le opere più recenti: D ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] , come prudenza da parte di altri. Certo è che, dopo aver fatto parte della Commissione per la delega dei pieni poteri a Mussolini, il 18 sett. 1924 venne nominato senatore del Regno per la terza categoria. Durante il fascismo il C. si accinse alla ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] dello Stato al di là di ogni mutamento politico, il G. non fu particolarmente colpito dall'avvento al potere di B. Mussolini. Rimase al proprio posto, affermando di essere ambasciatore non del governo italiano ma del re e sostenendo: "Se Sua Maestà ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] 96 imputati dal tribunale speciale per "organizzazione del partito comunista, appartenenza al medesimo, propaganda sovversiva, offese a Mussolini ed Hitler", il 27 apr. 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] in causa le responsabilità della classe dirigente liberale e popolare per avere agevolato la conquista del potere da parte di Mussolini. In questo periodo le posizioni politiche del D. si fecero più radicali e G. Salvemini, in una pagina del suo ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] contare. Tale denuncia derivava dal comportamento tenuto dal prefetto in occasione dell'attentato che era stato messo in opera contro Mussolini il 31 ott. 1926, nel corso di una visita del duce a Bologna: il D. aveva bloccato alla prefettura di ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] trasferì in Uruguay, dove diresse la scuola italiana di Montevideo, ma fu presto rimosso dall'incarico su pressione del governo di Mussolini. L'ultima parte della vita del F. si svolse in questo paese e vide l'esponente anarchico italiano assumere un ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...