CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] con la distribuzione di manifestini antifascisti e il lancio di stelle filanti con scritte oltraggiose nei confronti di Mussolini, il C. fu, insieme con un folto gruppo di cooperativisti sinarchici, comunisti ed esponenti del movimento di Zangrandi ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] lo inviarono a Berlino per effettuare lanci di manifestini da un piccolo aereo in occasione della progettata visita di Mussolini al cancelliere H. Brüning, visita poi annullata. Con l'apparecchio acquistato il B. si trasferì a Monaco, donde avrebbe ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e lasciare che il mondo vada come vuole. Di una cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi fini sono forse buoni e retti, ma i mezzi sono iniqui e contrari alla legge ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , in diretto confronto con le sue interruzioni. Nella tornata del 30 maggio 1923, di nuovo in contraddittorio con Mussolini, criticò la virata della politica finanziaria del governo a favore dei ceti benestanti e la forzatura nazionalistica della ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] e i fascisti e di un loro inserimento nella legalità. Egli fece da intermediario in un tentativo di accordo di Nitti con Mussolini ed ebbe un incontro con quest'ultimo il 14 ott. 1922. Ma la marcia su Roma fece precipitare la situazione, e l ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] 1966, pp. 204 ss.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, I, pp. 476 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 653; L. Zeno, Ritratto di C. Sforza, Firenze 1975, ad Indicem ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] normalizzazione. In concomitanza con l'istituzione della Provincia di Trento (r.d. 21 genn. 1923, n. 23), B. Mussolini diede ordine di avviare, da un lato la fascistizzazione delle legione trentina e della sezione locale dell'Associazione nazionale ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] , di essersi appropriato dei fondi della Federazione.
Fu anche difensore nel processo seguito a due celebri attentati contro Benito Mussolini. Il primo fu quello nel quale era imputato un ex deputato del Partito socialista unitario, Tito Zaniboni: il ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] in più altri luoghi dell'opera sua), una ferita immedicabile, ch'egli s'illuse potesse rimarginarsi con l'avventura etiopica del Mussolini (lett. del 19 maggio 1936, pubbl. da S. Accame, in Critica storica, XXI [1984], pp. 97 ss.).
L'incertezza del ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] . Siatene certo. Io dirò loro di utilizzare la vostra Rivista ai fini della campagna che ci è comune" (lettera inedita di Mussolini al C., dell'11 sett. 1915: in Arch. Colajanni).
Nel dopoguerra il C. prese in attenta considerazione il fascismo, nel ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...