FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] di cospirazione con il leader comunista cosentino C. Curcio, ed ancora il 27 marzo 1934, in occasione della visita di Mussolini a Cosenza.
Come avvocato difese diversi antifascisti fra cui, nel 1930, il bordighista F. La Camera, accusato di aver ...
Leggi Tutto
Storico inglese (n. Londra 1920 - m. 2017), prof. a Oxford. Allievo di G. M. Trevelyan, è autore di varî controversi studî di storia italiana. Tra le opere: Cavour and Garibaldi: 1860 (1954; trad. it. [...] Sicily (1968; trad. it. 1970); Victor Emanuel, Cavour and the Risorgimento (1971; trad. it. 1972); Le guerre del duce (1976); Mussolini (1981; trad. it. 1981); Cavour (1984); Italy and its monarchy (1989; trad. it. 1990); Mazzini (1993). In Italia ha ...
Leggi Tutto
GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] s.; L. Ceva, La condotta italiana della guerra. Cavallero e il Comando supremo 1941-1942, Milano 1975, p. 35; R. De Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra 1940-1943, 2, Crisi e agonia del regime, Torino 1990, p. 162; La divisione Acqui a ...
Leggi Tutto
FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] nella direzione A. Finzi e N. Quilici. Il nuovo giornale, che iniziò le pubblicazioni l'11 ag. 1923, fu voluto da B. Mussolini, ma ebbe come ispiratori politici diretti il Finzi e il Rossi. Quindi la vita del F. cambiò notevolmente. Si trasferì nella ...
Leggi Tutto
All’inizio dell’Impero Romano, titolo (dux) conferito a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano dux divenne il titolo ufficiale del comandante militare delle province, [...] cariche direttive nelle organizzazioni operaie. A questo uso va ricondotta l’attribuzione del titolo di d. a B. Mussolini quale capo del movimento fascista, anche se, più tardi, vi si volle ravvisare un richiamo alla romanità. L’attribuzione ...
Leggi Tutto
Giornalista (Pescia 1887 - Roma 1967). Redattore (1905-15) di varî giornali socialisti e direttore della Voce Proletaria, passò al Popolo d'Italia (1915-24) e aderì al fascismo; capo dell'ufficio stampa [...] 1924, e pubblicato dal Mondo di G. Amendola il 27 dic.), in cui la responsabilità del delitto veniva attribuita a Mussolini. Riparato in Francia nel 1926, fu arrestato dalla polizia italiana a Campione nel 1928 e condannato nel 1929 dal tribunale ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] in piazza Santo Sepolcro, presenziò all'adunata che approntò il programma del movimento fascista. Qualche tempo dopo, la sua fede in Mussolini parve vacillare: il 5 dicembre fu recapitata a questo una lettera di A. Rossato e del C. nella quale i due ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Uomo politico, nato a Pontedera il 10 settembre 1887. Già avanti la prima Guerra mondiale fu tra i primi organizzatori dei sindacati cristiani. Dopo la parentesi bellica, cui partecipò [...] , fu chiamato a dirigere la confederazione dei lavoratori cristiani. Sottosegretario per l'Industria e il commercio nel primo ministero Mussolini, dimissionario il 26 aprile 1923, passò, col PPI, all'opposizione in parlamento e nel paese e fu tra gli ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] Portogallo, cercò di riattivare il canale con il Pangal.
Dal governo britannico arrivò un diniego nei confronti del salvataggio di Mussolini e l'invito al F. a presentarsi a Londra con delle credenziali. Quando questi si mise in viaggio per riferire ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] ne avrebbe assunto direttamente il comando, ciò che si verificò di lì a pochi giorni, il 9 ottobre.
I rapporti con Mussolini rimasero comunque buoni com'è dimostrato da alcuni interventi del capo del governo in favore del G.; così, nel 1927, quando ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...