Si designano con questo nome i discendenti di Muḥammad ibn ῾Alī as-Sanūsī (n. 1787 - m. 1859), noto col nome di as-Sanūsī al-Kabīr "Il gran Senusso", fondatore (1837) della confraternita religiosa musulmana [...] (Sanūsiyya) presso La Mecca (1837). Si spostò poi in Egitto e quindi in Cirenaica dove costituì, senza titolo ufficiale di regno, uno stato territoriale con capitale Giarabub. A M. ibn ῾Alī as-Sanūsī successe ...
Leggi Tutto
ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] interruzioni, sino al 424 eg. (1033). Intorno al 520 (1126) le loro tracce si perdono nella Persia e negli altri paesi musulmani, eccettuata l'Arabia. Infatti un gruppo zaidita, stabilitosi nella prima metà del sec. III eg. (IX d. C.) ad ar-Rass ...
Leggi Tutto
Isrāfi´l Angelo dell’escatologia musulmana, che suonerà la tromba per annunciare il momento della resurrezione e del giudizio universale. ...
Leggi Tutto
igiāza Termine tecnico della tradizione musulmana (equivalente nel linguaggio moderno a «licenza») che designa l’autorizzazione fornita da un dotto a un discepolo più o meno diretto di tramandare un testo [...] o un’opera intera, sia propria sia altrui, di cui si trovi a essere l’ultimo autorizzato trasmissore ...
Leggi Tutto
Zahiriti Scuola teologica e giuridica musulmana, che basa le sue dottrine sul senso esterno e letterale (ẓāhir) del Corano e della Sunna (tradizione profetica). Suo fondatore fu Dāwūd al-Isfahānī, a Baghdad [...] nel 9° sec.: il suo più illustre adepto fu lo spagnolo Ibn Ḥazm ...
Leggi Tutto
Zaqqūm L’albero infernale dell’escatologia musulmana. Secondo la descrizione coranica, i suoi rami hanno per fiori teste di demoni e i suoi frutti, amarissimi, sono cibo dei dannati. ...
Leggi Tutto
("amici sinceri") Adepti di una società musulmana (10° sec.) di carattere filosofico-religioso. A questo gruppo risale una raccolta di 51 o 52 scritti anonimi, intitolati Rasa'il ikhwan al-safa' ("Trattatelli [...] degli amici sinceri"), che costituisce un'enciclopedia filosofico-religiosa, con una eclettica mescolanza di neoplatonismo, astrologia, islamismo e gnosticismo ...
Leggi Tutto
Dönme Nome di una setta giudeo-musulmana (in turco «i convertiti») che considera messia Shabbĕtay Ṣĕbī (Smirne 1626 - Dulcigno 1676), agitatore religioso ebreo che nel 1648 fu scomunicato dai rabbini [...] di Smirne perché si era presentato come messia, ma tornato nel 1665 fu acclamato dalla folla come re. Le autorità turche lo arrestarono e lo condannarono a morte, concedendogli tuttavia la salvezza in ...
Leggi Tutto
(arabo Durūz) Setta religiosa di origine musulmana sorta in Egitto nell’11° sec., attualmente presente in Libano, Siria e Israele. Il nome, che deriva da uno dei fondatori e primi propagandisti, l’egiziano [...] al-Darazī, è quello usato dagli avversari; da sé stessi i D. si chiamano Muwaḥḥidūn «Unitari». Benché le sue prime radici siano nell’ismailismo e citi il Corano, la setta deve considerarsi ormai fuori ...
Leggi Tutto
(arabo «gente della sunna») La maggioranza ortodossa musulmana, che si proclama seguace della norma e pratica di vita del Profeta in contrapposizione agli eretici sciiti e kharigiti (➔ sunniti). ...
Leggi Tutto
odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...