CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] compito di proteggere i viaggiatori.Per quanto riguarda i c. urbani del periodo medievale, nelle città del Maghreb e della Spagna musulmana non ne restano molti esempi. Uno di questi è il Corral del Carbon di Granada, studiato e restaurato da Torres ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] portò al trono califfale gli Abbasidi fece dell’I. il centro dell’impero e la fondazione di Baghdad dette alla civiltà musulmana classica la sua capitale. Il 9° e 10° sec. sono l’età aurea dell’I. abbaside; l’istituzione califfale, continuata sino ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] rallentamento, la lavorazione delle pietre dure ha avuto nel 20° sec. una leggera ripresa.
Oltre che nell’arte musulmana la lavorazione delle pietre dure fu di eccellenza in Oriente, soprattutto in Cina; tra le civiltà precolombiane, specialmente ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] aiuto (1101), ma ben presto la lontananza della città dal centro del suo stato e la sempre più tenace offensiva musulmana lo costrinsero a ripiegare dalle sue posizioni avanzate; e nel 1102 D. Jimena abbandonò Valenza agli Almoravidi, per altro dopo ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] pittorica e scultorea fu particolarmente ricca dagli anni settanta del sec. 13° fino alla caduta della città in mano musulmana (1291), l'Ordine commissionò ad artisti parigini la decorazione di libri miniati in puro stile gotico. Nonostante i ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] della rinascita nazionale quella della Taq-i Kisra, eseguita da Cosroe I (531-579) in Ctesifonte, - che il Rivoira (Arch. musulmana, Milano 1914, p. 120) dice creata da artefici mandati da Giustiniano - dove è, fra l'altro, una grande porta ad ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] soluzioni decorative dell'esterno dell'edificio sono stati indicati sia in oggetti d'arte mobili (Miles, 1964) sia nell'architettura musulmana, come per es. nel c.d. mausoleo dei Samanidi a Bukhara o nella Grande moschea di Kairouan (Grabar, 1971 ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] nelle più antiche epigrafi, come quella della diga nei pressi di Ṭā'if (58 a.E./677-678). Per gli autori musulmani invece la c. si caratterizza principalmente in ragione della percentuale fra tratti curvi e diritti. Secondo Faḍā'ilī (1971) nella c ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] essere sentite come le più idonee a un monumento che intendeva proclamare la fede cristiana, in antitesi alla tesi musulmana che reputava i c. ecclesiastici responsabili della corruzione dell'insegnamento di Gesù. La forma a dittico utilizzata nel ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] lotte tra pagani e cristiani nelle contese religiose del sec. 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 greci. Ma da allora essa subì una graduale ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...