GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , Giggiga e Dagabùr a bombardamenti a tappeto. Usò la divisione "Libia", costituita esclusivamente da soldati di fede musulmana e perciò nemici implacabili degli Etiopici di religione cristiana, come uno strumento per seminare panico e orrore, perché ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] desideravano una Spagna forte, anzi ancora più forte e potente, che facesse da antemurale principale nel mondo contro tutti gli infedeli, musulmani o cristiani eretici che fossero.
Lo scontro non fu privo di asprezze e di colpi bassi; il F. fu posto ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] genovese passò l'inverno a Laodicea, da dove effettuò colpi di mano corsari contro alcuni centri costieri tenuti dai musulmani sulla costa sirolibanese. Durante una di queste spedizioni i Genovesi si impossessarono di dodici immense colonne di marmo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] sono meno attenti nel ricordare e celebrare le gesta dei propri martiri di quanto lo sarebbero ebrei e musulmani. Più interessante, nella lettera dedicatoria specificamente indirizzata ai lettori, è una breve digressione sul significato della parola ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] mortis da numerosi mercanti per ottenere la remissione delle pene canoniche nelle quali erano incorsi commerciando con i musulmani e si erano espressi per la legittimità della riscossione da parte della Chiesa. A rimedio delle rilevanti perdite ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] quali risulta la Riforma, condannata senza attenuanti - e all'esterno dagli infedeli, cioè i Turchi e tutti i popoli musulmani nonché dagli ebrei, a cui sono dedicate pagine di severa e sprezzante condanna.
Accanto a questi temi, altrettanto centrale ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] ratificarono il trattato, stipulato nel 1170 con l'imperatore Emanuele Comneno, per la difesa comune contro i Musulmani. Inoltre presero provvedimenti contro alcune città della Riviera di Ponente, che si erano emancipate dai loro signori feudali ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] II and William I, 1127-1166, in Papers of the British School at Rome, VI (1913), 6, pp. 289-291; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C.A. Nallino, III, 2, Catania 1938, pp. 499 n. 2, 505; M. Caravale, Il Regno normanno di Sicilia ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] o ignorati, disperati o persi dietro un sogno: Olindo o Erminia, Tancredi o Armida abbandonata. O sono i guerrieri musulmani, Argante o Solimano, combattenti con energia disperata contro un destino che sanno segnato e invincibile; perciò appunto la ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] all'imperatore orientale per impedire che l'intera Italia meridionale cadesse in potere o dell'imperatore occidentale o dei musulmani. Né i circoli ufficiali di Costantinopoli erano disposti a spingersi, negli ulteriori sviluppi dei rapporti con la ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...