Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Ruggero II, durante i quali la sua politica si trovò invischiata in scelte destinate ad accrescere la tensione fra musulmani e cristiani. In questo contesto va anche letta la condanna dell'eunuco Filippo di Mahdia, che era successo nell'ufficio ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] di comisarios e di familiares copriva tutta la Spagna e le colonie americane.
I gruppi minoritari degli ebrei e dei musulmani, che avevano convissuto nonostante tutto per alcuni secoli con i cristiani, furono obbligati alla conversione o all'esilio ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] in Levante e, soprattutto, di ottenere Gerusalemme, allora in mano al sultano di Damasco, sfruttando la rivalità che opponeva i musulmani di Siria a quelli d'Egitto, subì però un duro colpo alla morte del sultano di Damasco (12 nov. 1227), evento ...
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ALTAVILLA, Serlone (Sarlone) d'
Raoul Manselli
Fu figlio di Serlone, recatosi a cercar fortuna in Inghilterra. Venuto in Italia, si pose al seguito di suo zio Ruggero, conte di Sicilia, resistendo valorosamente, [...] d'Italia,LXXVI, pp. 233, 277, 283; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile,I, Paris 1907, pp. 203, 207, 209, 336, 347; M. Amari, Storia de' Musulmani di Sicilia,a cura di C. A. Nallino, III, Catania 1937, passim. ...
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Stato federale dell’Africa orientale, costituito da una sezione continentale, il Tanganica, e una insulare, Zanzibar, comprendente amministrativamente anche l’altra isola di Pemba. Confina a N con Uganda [...] modeste funzioni commerciali e amministrative.
Religioni più praticate sono la cristiana (quasi 6 milioni i cattolici) e la musulmana (nettamente prevalente a Zanzibar), ciascuna con circa 1/3 della popolazione; per il resto si hanno culti animisti ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] di re di Portogallo.
Nel lungo regno di Alfonso Henriques (Alfonso I), fu portata avanti con successo la lotta contro i musulmani; alla morte di Alfonso I (1185), i confini del regno (il titolo di re era stato riconosciuto da papa Alessandro III ...
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GANDHI, Mohandās Karamchand (XVI, p. 364)
Luciano PETECH
Scarcerato il 5 maggio 1933, G. riprese la lotta sostituendo alla disobbedienza civile in massa quella individuale di volontarî scelti. Arrestato [...] 1945 e si conclusero con la proclamazione dell'India a Dominion il 15 settembre 1947. Durante i gravi conflitti hindu-musulmani dell'autunno, G. svolse strenua opera pacificatrice, ricorrendo anche due volte al digiuno malgrado l'età. Il 30 gennaio ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] equilibri intercomunitari, favorendo alcune comunità a danno di altre. Fu il caso, per es., dei cristiano-maroniti in Libano o dei musulmani sunniti in ̔Irāq. Il tutto per dire che uno dei problemi principali del M. O. contemporaneo e fonte della sua ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] Damietta nel 1219, e che poi erano finiti sotto assedio, arrivò quando la città era già ricaduta in mano ai musulmani.
Formalmente, l'adesione di Federico II alle iniziative che, attraverso Ugolino, Onorio III aveva assunto per promuovere la crociata ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i musulmani.
Il papa, secondo l'imperatore, avrebbe dovuto inviare a Costantinopoli una delegazione composta da tre legati della Chiesa di ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...