Taiping, rivolta dei
(dal cinese Taiping tianguo, «regno celeste della grande pace») Movimento rivoluzionario iniziato in Cina da Hong Xiuquan (1814-64), fondatore della Società degli adoratori di Dio [...] Qing fu di una certa importanza. I T. cercarono anche di stabilire contatti con le ribellioni antidinastiche dei Nian e dei musulmani, senza però arrivare a un coordinamento efficace. La ribellione fu repressa, dopo alterne vicende, intorno al 1864. ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano. Situato a E del Madagascar, nell’arcipelago delle Mascarene, comprende, oltre all’isola omonima, le isole Rodrigues e Agalega e il gruppo dei Cargados Carajos.
Il Paese [...] .
Prevale la religione induista (50,9%), seguita dai cristiani (cattolici e protestanti, circa il 27,1%) e dai musulmani (16,1%).
L’agricoltura si basa soprattutto sulla coltivazione della canna da zucchero (con una produzione che oscilla tra le ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] de la Giralda anteriores a su reforma en el siglo XVI, ivi, pp. 216-229.
G. Marçais, Nouvelles remarques sur l'esthétique musulmane, Annales de l'Institut d'Etudes Orientales. Alger 6, 1942-1947, pp. 31-65.
L. Torres Balbás, Las torres albarranas, Al ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] , particolarmente apprezzato fu il trasferimento dei resti di s. Agostino dalla Sardegna - dove erano in pericolo per le scorrerie dei musulmani - a Pavia.
L. morì nel gennaio del 744, dopo aver lasciato la guida del Regno a suo nipote Ildeprando; fu ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] effetti dei conflitti. Un contesto politico tradizionalmente instabile, l’approfondimento della frattura settaria tra musulmani sunniti e musulmani sciiti, l’ascesa dell’organizzazione terroristica dello Stato Islamico e la sempre più accesa rivalità ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] conquistata, anche e soprattutto per arginare, non potendoli prevenire, i continui assalti di pirati e sbandati slavi, bizantini e musulmani, come quello avvenuto a Taranto verso il 700. Una fruttuosa incursione, infatti, era stata messa a segno dal ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] sia in ambito urbano, sia nelle zone rurali.
La regione era infatti divenuta teatro di efferate spedizioni musulmane. Costoro avevano infatti stanziamenti tanto vicini al Principato di Salerno da consentire spedizioni continue. Nel corso delle ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996. M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, III, Firenze 1868, pp. 233-251. La più recente edizione dei saggi di M. Bloch sulla servitù è in ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] , la Persia e la Cina, Trebisonda era stata per lungo tempo uno dei porti bizantini più frequentati dai mercanti musulmani; essa traeva notevoli guadagni, oltre che dal commercio di transito, dalle merci locali di esportazione (fra le quali le ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] bizantino, sopravvisse fino al 1453, quando venne definitivamente abbattuto dai Turchi ottomani (ottomano, Impero).
Gli imperi cristiani e musulmani in epoca medievale
Nel Medioevo l'idea dell'impero, sotto la suggestione di un'unione tra l'eredità ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...