MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] per l'affermazione monumentale dell'ideologia principesca, sotto il segno dell'ortodossia e della crociata contro i musulmani (la vittoria nel 1475 su Maometto II, il conquistatore di Costantinopoli, attirò l'attenzione dei sovrani europei ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] si sono però conservati nella loro totalità: dopo essere stato trasformato in chiesa dai cristiani e in moschea dai musulmani, il Partenone fu addirittura adibito a polveriera dai Turchi e nel 1687 durante una battaglia fu colpito da una terribile ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze di riformati, protestanti e, assai esigue, di musulmani ed Ebrei.
L’economia ungherese è stata tra le prime all’interno del blocco sovietico a tentare di realizzare una certa ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] . Ridotto ormai alla penisola balcanica e all’Asia Minore, l’impero concentra tutte le sue forze nella lotta contro i musulmani; dal 726 lo agita il moto iconoclasta, contro il quale si leva dapprima Giovanni Damasceno, la figura di maggior rilievo ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...]
Già nel 13° sec. esiste una produzione di m. nel levante spagnolo (Paterna) di carattere bizantino con influssi musulmani, romanici e gotici. Valencia diviene poi centro di una vastissima produzione a lustro metallico, detta ispano-moresca. Larga ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] a quello di Saint-Genès a Thiers (dip. Puy-de-Dôme), il cui prototipo comune è individuabile nei tessuti ispano-musulmani (Barral i Altet, 1971). L'analisi dei motivi iconografici rafforza l'ipotesi di un confronto con Thiers - soprattutto per la ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] a spingere lo spirito polemico al punto di ritorcere paradossalmente l'accusa di idolatria contro gli ebrei e i musulmani (Camille, 1989). Va aggiunto che il cristianesimo dei primi secoli diede prova, sotto molti aspetti, di una reale avversione ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , dovuta al ripiegamento dei latini e, in misura minore, dei cristiani orientali, dai territori conquistati dai musulmani, e anche a una immigrazione costante, proveniente dall'Occidente, stimolata dalla prosperità crescente durante il 13° secolo ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] di s. Pietro, a N della c.d. penisola.La prima metà del sec. 8° fu segnata dagli sconvolgimenti legati al passaggio dei musulmani e delle truppe di Carlo Martello. Lo stato di abbandono di una parte della città alla metà del secolo è suggerito dalla ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] orientali, questo tipo di casa si ritrova in Persia, in Fenicia, in Palestina e, in seguito, nei paesi conquistati dai Musulmani a partire dal 7° secolo. Le mura esterne sono spesse e con pochissime finestre, molto piccole. Aria e luce provengono da ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...