India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] di ca. 30.000 templi indù (fra cui quelli di Rama ad Ayodhya e di Somnath in Gujarat) distrutti da conquistatori musulmani per far posto ad altrettante moschee, mentre le fonti consentono di individuarne soltanto 80 ca.; o ancora, si afferma che il ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] I era andato svolgendo in Sicilia un'attività di riorganizzazione della Chiesa, le cui strutture erano state scardinate dai musulmani. Il conte provvide alla delimitazione delle diocesi, alla loro dotazione e alla scelta dei presuli. Già dalla prima ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] . Una svolta cruciale per la storia del continente fu la conquista dell'Africa mediterranea da parte degli Arabi musulmani nel 7° secolo. Si costituirono vari regni berberi ‒ i Berberi sono le popolazioni bianche dell'Africa settentrionale ‒ che ...
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BORGIA, Pier Luigi
Gaspare De Caro
La data di nascita è incerta: il Sacerdote propone quella del 1463, l'Oliver y Hurtado la arretra invece al 1458, considerando tuttavia quest'ultima come una data [...] infatti nel 1483 la guerra di Granata, per la riconquista dell'ultimo lembo di terra spagnola ancora in possesso dei musulmani, Rodrigo Borgia non si lasciò sfuggire quella grande occasione per segnalare la sua famiglia all'attenzione di Isabella di ...
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turchi
Termine con cui oggi si indicano gli abitanti della Turchia o le genti parlanti lingue turche estese in tutta l’Asia centrale dalla periferia cinese (Xinjiang Uyghur) all’Anatolia. Esso trae origine [...] 10° sec. proprio a opera delle tribù turche. Da questo periodo iniziò la formazione di dinastie e regni turco-musulmani che si spartirono i territori dell’Asia centrale occidentale arrivando fino all’India settentrionale e alla Persia: i Ghaznavidi ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la P. in due province militari: Filasṭīn (Giudea e Samaria) e al-Urdunn (il Giordano); Gerusalemme, considerata sacra anche dai musulmani, dipendeva direttamente dal califfo. Sotto il dominio arabo (fino al 10° sec.) la P. godette di prosperità; le ...
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(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] , capoluogo delle isole Sulu, da parte del Moro National Liberation Front che si proponeva l'indipendenza dei territori musulmani e la creazione di una Bangsa Moro Republic, e un inasprimento delle operazioni militari, la situazione mutò nel dicembre ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] , di solito, è posto dopo la metà del 15° secolo: alcuni scelgono l’anno 1453, quando Costantinopoli viene conquistata dai musulmani turchi, altri il 1492, quando fu scoperta l’America.
Molti Medioevi diversi
Il Medioevo, dunque, è l’età che viene ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] di Tunisi e al cadì di Alessandria per ottenere che i mercanti fiorentini potessero frequentare le città ed i porti musulmani senza patire ingiuria. Infatti proprio in questi anni la Repubblica fiorentina tentò di incrementare i propri commerci con l ...
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Quit India
Ultima campagna pan-indiana dell’era coloniale britannica, lanciata dall’Indian national congress nell’agosto 1942. L’avanzata giapponese nel Sud-Est asiatico nei primi mesi dell’anno aveva [...] ), nonché B.R. Ambedkar, leader degli intoccabili; ciò nonostante il fronte sociale fu in prevalenza unito, a eccezione dei musulmani che si astennero dalle agitazioni. Dopo i primi quattro mesi l’intensità del movimento declinò, anche se in diverse ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...