MOSCATI, Sabatino
Marcello Barbanera
– Nacque a Roma il 22 novembre 1922, da Giuseppe e da Lida Sadun.
Impossibilitato ad accedere all’università statale a causa delle leggi discriminatorie verso gli [...] sul mondo arabo tra il periodo ommayade e abbaside, raccolti molti anni dopo nel volume Dal regno arabo all’impero musulmano (1992). Parallelamente a questo filone di studi iniziò a pubblicare una serie di contributi specialistici nell’ambito della ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] dall’atroce morte inflitta all’ammiraglio Filippo di Mahdia. Secondo le fonti cristiane perché aveva finto la conversione, rimanendo musulmano come, del resto, molti funzionari del Regno. È probabile, però, che l’esecuzione fosse dovuta al reato di ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] , considerata la difficoltà di un suo riscatto e, per contro, attratto dalla possibile promozione sociale per ogni credente musulmano, in base alle proprie capacità. La sua fortunata carriera fu dovuta – si deve supporre – oltre che alle personali ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...]
Fra il 1746 e il 1747 realizzò il gruppo in stucco raffigurante un Angelo che libera uno schiavo cristiano e uno musulmano posto sul timpano del portale esterno della chiesa della Ss. Trinità degli Spagnoli (Fasanella, 1999-2000, pp. 34-36, 141-145 ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] è naturale ne sono al centro Alfonso de Albuquerque e la conquista di Malacca. Il C. descrive la cacciata del sultano musulmano, la cattura di duemila pezzi d'artiglieria e di sette elefanti attrezzati per il combattimento, l'incendio della città con ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] africana del M. assunse sin dall’inizio il «problema musulmano». In quegli anni, la religione di Maometto stava infatti » presso il ministero e di preparare un fascicolo sul «pericolo musulmano» in Africa Orientale (uno scritto da cui nacque poi un ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] in latino numerose opere, fra cui un saggio di astronomia di Ibn al-Haitham e la lettera di commiato del filosofo musulmano Ibn Bãggia (Avempace) con il titolo di Epistola expeditionis preceduta da una dedica al cardinale. Tradusse pure dall'arabo in ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] informa, infatti, che D., insieme con altri confratelli tra i quali era Bartolomeo da Piacenza, si era recato nell'Oriente musulmano a predicare il Vangelo e che, fatto prigioniero, si trovava con i suoi compagni nella località di "Bucea" (località ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] la tribù dei Bimal, poco disposti ad accettare la supremazia italiana, e le frequenti incursioni e razzie, di un capo musulmano, Mohamed Ben Abdullah, il quale godeva di notevole prestigio presso parecchie tribù somale e, in lotta con gli Inglesi, si ...
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MARTELLI, Baccio
Marco Gemignani
– Nacque a Firenze nel 1511 da Alessandro di Francesco e da Adriana Ridolfi. La famiglia apparteneva alla nobiltà fiorentina. Furono suoi fratelli Domenico, Vincenzo [...] occasioni nelle quali il M. ebbe modo di segnalarsi fu durante la spedizione condotta con la flotta del famoso ammiraglio musulmano Khair-ad-Dīn, noto come Barbarossa, contro i possedimenti spagnoli in Italia nel 1544. Dopo la presa di Talamone e ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...