LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] poco conquistato dal governante spoletino.
Nel 717 L. si mosse invece contro i Bizantini e, approfittando dell'assedio musulmano di Costantinopoli, saccheggiò Classe e assediò Ravenna; nel frattempo Faroaldo conquistava Narni e Romualdo (II), duca di ...
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RAVEGNANI, Benintendi
Marco Pozza
RAVEGNANI, Benintendi. – Figlio di Luca, morto fra il 1342 e il 1344, nacque a Chioggia non prima del 1318, dato che non aveva ancora compiuto i venticinque anni previsti [...] le lettere pontificie accordate agli ambasciatori veneti che concedevano la dispensa papale per poter commerciare entro certi limiti con l’Egitto musulmano. A fine agosto, i due notai erano di ritorno a Venezia e il giorno 28 il Senato deliberava di ...
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SARROCCHI, Margherita
Serena Pezzini
– Nacque nel Napoletano, intorno al 1560, da Giovanni; non si conosce il nome della madre. Dubbie le notizie anagrafiche: oltre alla data di nascita anche il luogo [...] . Sottratto alla sua famiglia da Murad II, quando l’imperatore ottomano conquistò l’Albania nel 1415, Skanderbeg divenne musulmano e fu fatto capitano dei giannizzeri; il poema prendeva spunto dalla seconda parte della vita dell’eroe, che durante ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la minaccia turca «in partibus Asie et Europe», il M. scrisse a Costanza nel 1416 due memorie ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] , la spedizione giunse a Gondar accolta dal sovrano etiope, il cui progetto era di allontanare definitivamente il pericolo musulmano. A tal fine egli era disposto a offrire, tramite F., a qualche potenza cattolica, oltre ai privilegi commerciali ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] Cavalieri, Signori e Gentil'huomini, in Roma nel nuovo teatro di Belvedere a V marzo MDLXV.
Intanto, l'assedio musulmano a Malta e la difesa sostenuta per oltre cinque mesi dall'Ordine gerosolimitano avevano spinto il mondo cristiano a organizzare ...
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VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] unzione, ma sempre speranzoso di partire per qualche missione. Fu destinato all’isola del Borneo, dato che il sultano musulmano di Banjarmasin (Bangiar Massem) aveva manifestato già da tempo ai portoghesi di Macao, per il tramite del capitano Manoel ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] maggiore età. Il re stabilì inoltre che M. fosse affiancata da un Consiglio di reggenza formato dal gaito Pietro, eunuco musulmano, da Riccardo Palmer, vescovo di Siracusa, e da Matteo d’Aiello, protonotaro del Regno.
La morte di Guglielmo, avvenuta ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] presso la quale nel 1846 organizzò una visita ufficiale di Ahmad bey, la prima in Europa di un sovrano musulmano. Proprio in questa occasione il gruppo dirigente tunisino si accreditò come interlocutore affidabile agli occhi delle potenze occidentali ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] il parere contrario del Bon. I movimenti militari dei Turchi, le lotte intestine che travagliavano in quegli anni il mondo musulmano, le vane insistenze del papa affinché l'Ungheria si unisse in una lega cristiana contro gli ottomani, e la tregua ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...