Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] più tarde.
(P. Graziosi *)
3. - Arte dal Mesolitico all'età dei metalli. - Nei tempi mesolitici, profondi mutamenticlimatici condussero alla rarefazione della grande selvaggina che in vaste regioni euroasiatiche aveva nutrito per centinaia di ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] grandi mammiferi. La comunità scientifica ha dibattuto a lungo se la scomparsa di questa fauna sia stata esclusivamente conseguenza del mutamentoclimatico o se invece vi abbia svolto un ruolo anche l'intervento umano. Nel Gran Bacino e nel Sud-Ovest ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] cicli di sviluppo e crisi (talora collasso) dell'urbanizzazione, estesi su gran parte dell'area, collegabili talvolta a mutamenticlimatici o a fatti migratori, ma più in generale rapportabili alla difficoltà di fondo incontrata dalle civiltà antico ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...]
di Christine Niederberger
La fine del Pleistocene, avvenuta circa 10.000 anni fa, fu caratterizzata da sostanziali mutamenticlimatici e da una rilevante trasformazione dei complessi faunistici e botanici. A fronte di queste nuove condizioni ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] polliniche (sequenze di percentuali di polline derivato dalle varie specie vegetali) a fornire quadri attendibili sia dei mutamenticlimatici sia della configurazione della flora per aree e periodi. L'aggancio dei diagrammi pollinici a datazioni al ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] realizzarono durante il periodo Uruk, come risultato di un processo piuttosto accelerato, segnato da improvvisi mutamenticlimatici e da trasformazioni nella tipologia e nella distribuzione degli insediamenti e nelle modalità di sfruttamento del ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] indirettamente, un incremento demografico. Clark accentuò, ancora più di quanto aveva fatto Childe, l'importanza dei mutamenticlimatici avvenuti dopo il termine dell'ultima glaciazione. Secondo la sua ricostruzione, alla fine del Pleistocene la ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] terzo). Oltre alla latitudine, almeno altri tre fattori climatici esercitano una non trascurabile influenza: la compattezza della una ridistribuzione della popolazione, legata anche ai mutamenti della linea di costa.
Aborigeni australiani
Sul finire ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] in relazione all'invecchiamento della popolazione). Inoltre le malattie mutano anche le loro caratteristiche cliniche e anatomopatologiche in relazione a cambiamenti climatici (com'è probabilmente accaduto per le treponematosi), in relazione ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di portata del fiume, determinate dai cambiamenti climatici, hanno formato un sistema di terrazze digradanti. più a sud, e da un secondo viale con quello della dea Mut, l'elemento femminile nella triade tebana (il figlio della coppia divina ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...