Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] T helper i cui recettori non vanno incontro a mutazioni somatiche. Inoltre, la selezione a livello timico elimina molti e tumori, è basato sull’uso di linfociti T modificati geneticamente, in modo da indurre l’espressione di un recettore “chimerico ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] ), ARF e p15 (CDKN2B), e dell’amplificazione del gene CDK4. Risulta chiaro che la grande complessità delle mutazionigenetiche e delle alterazioni tendono a concentrarsi in poche e cruciali vie di segnalazione, evidenziando la loro importanza nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] solo del fenotipo dell'organismo. Spesso, si attribuiva un ruolo fondamentale all'ambiente come causa di mutazionigenetiche dirette. Mentre alcuni mendeliani tendevano ad attribuire ai soli geni la determinazione dei tratti fenotipici, altri, più ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] forza ultrarazionale o irrazionale che, pur necessaria a fondare la coesione di gruppo, impedisce, ove non intervengano mutazionigenetiche del tipo di quelle intervenute nella razza bianca, lo sviluppo di una razionalità cosciente.
Su questa base ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] mutati lascia pensare che essi siano conseguenza di una mutazione che abbia interessato un solo gene, ma non vi da N. B. Groman e L. Barksdale, sotto informazione genetica introdotta dal fago. Tale informazione, a differenza di quanto accade ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] le cause del comportamento aggressivo umano nei fattori biologici e genetici, per cui l’uomo sarebbe ‘per natura’ portato a tra cui la serotonina. È stata individuata una mutazione puntiforme nella sequenza del genoma che codifica per questi ...
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Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] eccezione. In queste, le cellule del corpo sono di due tipi geneticamente differenti, come nel caso degli occhi di diverso colore (per es., superossidodismutasi (SOD1) mutato. Nell’uomo questa mutazione provoca un disordine letale dei motoneuroni. ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] futuro re? Ancora la sovrapposizione di due ordini di fattori, genetici e ambientali o, per dirla con Galton, di nature e nurture alla stregua dell'insorgere, in questa, di una mutazione. Certo, la trasmissione delle 'informazioni' di generazione in ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] della necessità della poesia passa anche per la sua ‘genetica’ avversione alle forme della comunicazione massificata imposte dalle come il cinema e la televisione nelle loro infinite mutazioni (l’ultima è quella via cellulare), e ovviamente Internet ...
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Invecchiare oggi
Roberto Bernabei
Graziano Onder
Le Nazioni Unite hanno definito il 1999 come anno dell’anziano, riconoscendo e confermando che il progressivo invecchiamento della popolazione, una [...] una tra le progerie più studiate, è presente la mutazione della proteina DNA elicasi, necessaria per la replicazione efficiente e . L’efficienza di questa rete di difesa è geneticamente controllata e differisce tra le varie specie e individui ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
mutazionale
agg. [der. di mutazione]. – Relativo a una mutazione, soprattutto nel sign. biologico: carico m., in genetica di popolazioni, la porzione del carico genetico (v. carico2, n. 5) attribuibile all’insorgere di mutazioni letali, semiletali...