terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] uovo diventa la prima cellula del nuovo organismo e si chiama zigote. Se il dna è modificato a causa di una mutazionegenetica, si può intervenire sullo zigote per correggere il dna sbagliato. Se avviene la correzione, l’organismo che nasce sarà sano ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] : per es. il tumore di Wilm, un adenosarcoma renale che si sviluppa preferenzialmente nei bambini, è originato da una mutazionegenetica che coinvolge il legame tra una particolare proteina presente nelle dita di z. e il DNA. Anche il ritardo nello ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Berkeley, e Nickolas J. Panopoulos, dell'Istituto di biologia e biotecnologia di Heraklion, a Creta, sviluppano una mutazionegenetica di un comune parassita, Pseudomonas syringae, capace di ritardare la formazione di ghiaccio nelle piante, le quali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] , come Paul Henry De Kruif (1890-1971), sostenevano che la dissociazione batterica fosse spiegabile in termini di mutazionegenetica delle singole cellule, l'enfasi sulle colture microbiche nel loro complesso piuttosto che sulla singola cellula fece ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] quasi uguali delle due forme. La scoperta enfatizzava il rapporto tra geni e proteine, rivelando come una mutazionegenetica si esprimesse modificando dal punto di vista chimico-fisico il polipeptide. Inoltre mostrava drammaticamente la presenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] Sanger sull'insulina, e la dimostrazione fornita nel 1957 da Vernon M. Ingram e Crick che una mutazionegenetica poteva portare alla sostituzione di un particolare amminoacido in una precisa posizione della catena proteica. Entrambi i risultati ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] di tutti gli animali), ha permesso di disporre per la prima volta di un meccanismo esplicativo dei rapporti tra mutazionegenetica e produzione di biodiversità tassonomica di rango elevato. Tanto per fare alcuni esempi, le differenze nell'espressione ...
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neutrality-based landscape
Almo Farina
Parte dell’intorno (ambiente) di una specie che non viene percepito dai meccanismi percettivi. A differenza dei pipistrelli, per es., l’uomo non riesce a percepire [...] espressioni di energia e informazione che sfuggono ai nostri sensi pur esistendo per altre specie. Questo paesaggio (intorno) può essere percepito solamente quando una mutazionegenetica lo rende possibile.
→ Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] tra il genotipo e il fenotipo. Un fenomeno relativamente comune è inoltre quello dell’eterogeneità genetica, che definisce la presenza di mutazioni in geni diversi, associate a fenotipi simili (➔ eterogeneità). È illustrativo l’esempio della retinite ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] e si possono preparare genoteche genomiche di singoli cromosomi.
Le malattie a determinazione genetica possono derivare da un'eterogenea gamma di mutazioni. Un intero gene può essere deleto oppure riarrangiato per delezione parziale, inserzione o ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
mutazionale
agg. [der. di mutazione]. – Relativo a una mutazione, soprattutto nel sign. biologico: carico m., in genetica di popolazioni, la porzione del carico genetico (v. carico2, n. 5) attribuibile all’insorgere di mutazioni letali, semiletali...