Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] resistenti agli stress ambientali e generalmente più sani (tab. 2).
Mutazioni in altri quattro geni in C. elegans conducono al fenotipo ' 16 e forse del gene daf-18; anche l'allungamento della vita indotto da age-1, spe-26 e clk-1 viene soppresso dai ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] a frequenze spesso superiori al 10%. Gli omozigoti per questa mutazione sono malati di anemia falciforme, condizione quasi sempre letale nel riconosciuti e bloccati dall'eventuale risposta indotta mediante vaccinazione nell'ospite vertebrato. Questi ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] out come modelli di immunodeficienza) o che portano mutazioni mirate, per esempio mediante distruzione genica.
Focalizziamo topi BALB/c e BIO.D2 di andare incontro a differenziamento THl indotto da IL-l2 in vitro. Mentre i linfociti T CD4 provenienti ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] granulosa e convertiti in estrogeni da parte di aromatasi indotte dall'FSH. Dopo il picco preovulatorio dell'LH le con cariotipo 46, XY (disgenesia gonadica XY), non correlati con mutazioni del gene SRY, e dal fatto che esistono patologie ereditarie ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] ; 5) diminuzione progressiva della contrattilità muscolare indotta da stimolazione elettrica; 6) assenza di sembrano spiegare in parte la facilità con cui va incontro a mutazioni sia nell’uomo sia negli animali. Data la grandezza occorrono 15 ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] risponde, con meccanismi ancora ignoti, all'azione sincronizzante indotta da variazioni di temperatura o da alcune molecole risultato, i soggetti che portano nel loro genoma questa mutazione autosomica dominante sono affetti da una vera e propria ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] di qualche componente della macchina apoptotica, utilizzato anche quando si attiva l’apoptosi indotta dal danno al DNA. Per es., se un dato tumore presenta una mutazione a carico di Bax, è possibile che l’induzione di p53, dovuta al DNA danneggiato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] che il cancro sarebbe dovuto all’attivazione, spontanea o indotta da agenti chimici di virus oncogeni a RNA silenti, p53 risulta mutato; ciò suggerisce che le persone che ereditano mutazioni a livello di p53 siano a elevato rischio di tumori.
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personalità, disturbo della
Simone Macrì
Dopo aver affrontato il concetto di disturbo di personalità così come definito dall’Associazione americana di psichiatria e i criteri di classificazione e suddivisione [...] tratto. Uno degli approcci maggiormente utilizzati consiste nell’analizzare gli effetti di una determinata mutazione genetica (spontanea o indotta tramite ingegneria genetica) sul comportamento e sui suoi mediatori cerebrali; un altro approccio ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] e questo comune scopo è l'unica ragione che abbia indotto la scienza ad accomunarli. Più precise indagini sulla loro struttura dell'uomo è sottoposto durante la vita a continue mutazioni, per comprendere le quali vanno premesse alcune osservazioni d ...
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aberrazione
aberrazióne s. f. [dal lat. aberratio -onis]. – 1. In generale, l’aberrare, il deviare da una norma o da un principio, da una legge morale o fisica, da un comportamento che si considera normale: un’a. dai proprî principî; a. mentale...
postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...