TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] sono comuni a più aplotipi derivati per ricombinazione o mutazione da 9 aplotipi geneticamente indipendenti. Lo studio di topi fegato trapiantato, ora a uno stato d'immunità iperattiva indotta dal nuovo organo nell'organismo del ricevente.
Il t. ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] A questo valore contribuisce per circa l'1% la patologia dovuta a mutazione di singoli geni (monofattoriale) e per circa il 2% quella la citometria a flusso, che sfrutta la fluorescenza indotta sui cromosomi da un raggio laser e permette ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] Infatti sia esperimenti di delezione di questo gene sia mutazioni nel suo interno hanno avuto come risultato la mancata inizio dell'a. è un processo multifattoriale e complesso indotto da una combinazione di componenti genetiche, di fattori ambientali ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] nei quali era stata introdotta Bcl2 divenivano resistenti all'a. indotta dalla deprivazione di linfochine: fu questo il primo passo verso contro le risposte dell'organismo mediante una mutazione genetica che induca iperattivazione di un gene ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] , con meccanismi ancora ignoti, all'azione sincronizzante indotta da variazioni di temperatura o da molecole implicate nella Cry. Come risultato, i soggetti che portano questa mutazione autosomica dominante sono affetti da una vera e propria sindrome ...
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(XIV, p. 44; App. II, I, p. 856; III, I, p. 558; IV, I, p. 697)
Nell'ultimo decennio, nuovi e. sono stati scoperti e caratterizzati. In particolare, le ricerche di enzimologia sono state indirizzate allo [...] ''e. antenato'' si sarebbe duplicato molte volte. Mutazioni casuali in questi duplicati del gene avrebbero portato all' 'equazione di Michaelis-Menten e l'inibizione competitiva indotta dagli analoghi del substrato hanno permesso di stabilire ...
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Biologo russo, nato a Mosca il 14 ottobre 1904, morto ivi il 21 giugno 1974. Si laureò all'università di Mosca nel 1927; s'interessò poi alla riorganizzazione della bachicoltura sovietica e dal 1936 lavorò [...] di genetica evoluzionistica su Drosophila melanogaster, in particolare alla mutazione tetraptera, in cui i bilanceri sono trasformati in di A. Tikomirov (1886) sulla partenogenesi sperimentale indotta nel baco da seta con stimoli termici e chimici ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] risposta ai mutamenti nel rapporto Na+/K+ nel nucleo, che sarebbero indotti da molti e svariati agenti fisici o chimici.
Il puffing non può nel materiale genetico e il risultato sarebbe una mutazione, generalmente dannosa per la discendenza se avviene ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e ipotesi formulati per spiegare il cancro umano come una malattia da mutazione somatica (v. Knudson, 1977; v. Strong, 1977; v. e non vi è tanto necessità di insistere sulla natura indotta dei tumori umani quanto di fornire un panorama ordinato e ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] rappresenta il nucleo formato da un unico cromosoma. Mutazioni spontanee si verificano con una frequenza simile a quella , in una piccola percentuale di cellule, quando il profago è indotto, viene escisso in modo non netto dal cromosoma così che si ...
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aberrazione
aberrazióne s. f. [dal lat. aberratio -onis]. – 1. In generale, l’aberrare, il deviare da una norma o da un principio, da una legge morale o fisica, da un comportamento che si considera normale: un’a. dai proprî principî; a. mentale...
postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...