La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] e meglio rispondenti alle sue esigenze. Questo intervento ha comportato la conservazione di particolari anomalie, chiamate mutazioni, che in una logica diversa da quella umana rappresentavano tentativi mal riusciti, che sarebbero stati immediatamente ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] momento, diversi studi sono stati intrapresi e la ricerca continua sulle conseguenze del fumo sulla salute, sulle mutazioni che produce, sulle sostanze carcinogenetiche. La conoscenza degli effetti del fumo ha provocato un graduale ma sostanziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] per la prima volta evidenze sperimentali in Italia per la cosiddetta malaria hypothesis, cioè l’idea che le mutazioni che in forma omozigote causano alcune emoglobinopatie come l’anemia falciforme e la talassemia fossero state selezionate nel tempo ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] da quello di origine, formando metastasi. L'indipendenza della proliferazione dall' adesione alla matrice è dovuta a mutazioni genetiche dominanti che si accumulano nella cellula tumorale portando a un'attivazione costitutiva delle proteine che ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] dell'applicazione, anche soltanto mnemonica, alle dita della mano del nome delle note da solfeggiare, sulla base delle varie mutazioni del sistema esacordale; Murdoch 1984, pp. 79-82). Ancora, per completare l'universo culturale della mano, non si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] i geni omeotici controllano le prime fasi dello sviluppo dell'embrione, tanto che malformazioni possono essere causate dalle loro mutazioni. Per le sue ricerche Lewis riceverà il premio Nobel 1995 per la medicina o la fisiologia.
Determinato il ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] , le distrofie muscolari. È inoltre uno strumento molto utile per studi di sequenza nella ricerca di nuove mutazioni responsabili di malattia e di polimorfismi genetici correlati con varie patologie (valga a esempio la tipizzazione del sistema ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] la porzione cervicale del gran simpatico nel collo di un coniglio. Ritenendo che i nervi simpatici "presiedano alle mutazioni organiche che si verificano nei tessuti viventi", si aspettava che la funzione circolatoria e quella nutritiva ne sarebbero ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] atti a neutralizzare le variazioni dell'informazione nucleica e del DNA, onde contrastare il pericolo di mutazioni somatiche accidentali. Il complesso di queste attività è variamente denominato: ‛meccanismi di mantenimento della costanza cellulare ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] casuale dei cromosomi X nelle femmine e la possibilità che negli embrioni clonati si verifichino espressioni differenziali o mutazioni, seguenti al trapianto nucleare.
La capacità di predeterminare il sesso della progenie avrà effetti benefici sulla ...
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mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...