In biologia evoluzionistica, teoria ormai abbandonata secondo la quale la comparsa di specie e categorie superiori di viventi avrebbe luogo improvvisamente per subire poi, in seguito a mutazioni in singoli [...] individui, importanti innovazioni evolutive ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] A e a in una qualsiasi proporzione, tale proporzione rimane costante se sono soddisfatte le seguenti condizioni: 1) se non intervengono nuove mutazioni A→ a o a Á A; 2) se nessuno dei due geni rappresenta un vantaggio per gli individui che lo portano ...
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Biologo, nato ad Asti il 20 maggio 1879, morto a Milano il 10 marzo 1934. Si laureò in scienze naturali a Torino nel 1901. Fu assistente di E. Giglio-Tos a Cagliari (1903-1912); passò poi alla scuola di [...] principalmente nel campo della citologia genetica alla quale portò estesi e importanti contributi: tali quelli sul mutazionismo delle cellule germinative con conseguente origine di nuove costituzioni genotipiche, nonché sul problema della specie ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] popolazioni (al ritmo forse di 16 milioni di individui all'anno, secondo i calcoli di Daily), l'accumulo delle mutazioni genetiche potrebbe rivelarsi una specie di 'bomba a orologeria' genetica, l'equivalente di un'estinzione di massa sotterranea già ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] poter dare vita a una specie interamente nuova. Tra le alternative più comuni al gradualismo darwiniano vi fu la teoria della mutazione, proposta dal botanico olandese Hugo De Vries (1848-1935) in due corposi volumi del 1901 e del 1903. De Vries si ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] di tutti gli animali), ha permesso di disporre per la prima volta di un meccanismo esplicativo dei rapporti tra mutazione genetica e produzione di biodiversità tassonomica di rango elevato. Tanto per fare alcuni esempi, le differenze nell'espressione ...
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mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...
mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...