FOGLIANO (de Foliano), Carlo da
Paolo Golinelli
Nobile reggiano, figlio di Guido Savina (II) e di Camilla da Canossa, fratello di Iacopo e Bertrando, il F. nacque intorno alla metà del sec. XIV e svolse [...] , fissato al 27 maggio. In quell'occasione il F. accompagnò Ottobuono Terzi; mentre Niccolò (III) d'Este era con MuzioAttendoloSforza e suo fratello Michele, questi tesero un agguato a Ottobuono, lo uccisero e gli tagliarono la testa; dopo di che ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] B. fu confinato nell'isola di Martana nel lago di Bolsena e solo più tardi liberato.
Dopo la morte di MuzioAttendoloSforza il B. restò al servizio del figlio Francesco ed ebbe anzi una parte notevole nell'assicurare il successo della sua carriera ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] anon. contemp., a cura di R. Valentini, ibid., LXXV, Roma 1935, pp. 49, 87 ss., 113, 134; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Misc. di storia ital., VII(369), pp. 151, 208; Commiss. di Rinaldo Albizzi per il ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] in quello, sfortunato, verso San Iacopo di Compostella, nel 1416 fu inviato a Napoli per ottenere la liberazione di MuzioAttendoloSforza. Intanto la sua fedeltà ed i suoi servigi davano i primi frutti: nel 1409 veniva nominato governatore di Reggio ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, il C. si trovava presso Napoli, nel campo di MuzioAttendoloSforza, che rivoltosi contro la sovrana, dominata dal cattivo genio del gran siniscalco Sergianni Caracciolo, aveva abbracciato il partito ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] di Giovanna II rifugiata a Castelcapuano. Sappiamo anche con certezza che, durante i tristi anni della lotta con MuzioAttendoloSforza, era toccato al B. il difficile compito di persuadere Braccio da Montone a combattere per la regina. La ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] , ad Indicem; Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 78; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia patria, VII, Torino 1869, p. 203; Ioannis Albini Lucani De ...
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BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] 1419 fu combattuta presso le mura di Viterbo, il B. ebbe il merito di ferire MuzioAttendoloSforza, generale dell'esercito avversario. Ma lo Sforza si vendicò alla fine del settembre successivo, quando riuscì a prenderlo prigioniero, insieme col ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] , al momento della morte del re si trovava nell'umbria e nelle Marche.
In occasione della spedizione di MuzioAttendoloSforza contro Roma, che, ribellatasi dopo la morte di Ladislao contro la dominazione durazzesca, aveva aperto le porte a Braccio ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio 1419, dietro pressione di MuzioAttendoloSforza, gonfaloniere della Chiesa impegnato nella riconquista delle terre occupate dal Tartaglia (Angelo Lavello) e da Braccio da ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...