Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola del grande Bartolo da Sassoferrato, si addottorò ancora giovanissimo, secondo la tradizione a soli 17 anni, e poco dopo già insegnava leggi nell'università di Bologna, forse fin dal 1344. Qui si iniziò ...
Leggi Tutto
(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma francese, chèque: in Italia, come mostra l'articolo lo, la voce si suol pronunziare alla francese.
L'assegno è un ordine di pagamento che può essere emesso da un correntista a favore di sé medesimo ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento storico poiché in passato, e parzialmente fin quasi a tempi recentissimi, la personalità umana subiva ingiuste e tiranniche restrizioni e limitazioni.
Nel diritto romano, oltre ai presupposti di fatto ...
Leggi Tutto
. Particolare manifestazione pubblicitaria intesa ad accreditare determinati prodotti o ad eccitarne la diffusione o lo smercio, oppure a favorire la vendita di merci al pubblico, mediante offerte di premî o di regali ai consumatori ovvero ai rivenditori. Propriamente i concorsi a premio vanno distinti dalle operazioni a premio a seconda che i premî siano offerti a una determinata categoria di partecipanti ...
Leggi Tutto
Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la confluenza del Rio S. Pellegrino e quella del Travignolo; il limite inferiore è segnato dalla confluenza del Rio di Cadino. Si presenta come un vallone regolare fra due grandi catene di porfido, diretto ...
Leggi Tutto
Il demanio pubblico ha formato oggetto di una nuova disciplina giuridica. Superando le incertezze dottrinali il legislatore, nel codice civile del 1942, ha sancito il principio, strettamente positivo ed ispirato ad esigenze d'ordine politico, che la demanialità deriva dalla legge, per cui "demaniali" sono soltanto i beni dichiarati tali dal codice civile e dalle leggi speciali con enumerazione tassativa. ...
Leggi Tutto
(V, p. 216; App. I, p. 181; II, I, p. 299; III, I, p. 166; IV, I, p. 186)
Nel corso degli anni Ottanta si è avu to per l'Oceano A. come per gli altri mari un intenso sviluppo del le conoscenze. Questo può attribuirsi principalmente a tre proces si, tra loro indipendenti, ma tutti di natura planetaria e non spe cifica dell'Atlantico.
In primo luogo il fatto che, decresciuto negli anni Settanta l'interesse ...
Leggi Tutto
. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, quando uno dei suoi membri perda la cittadinanza e la libertà, sia che venga subita dalla familia, quando uno dei suoi membri ne esca per emancipazione o per adozione o per conventio in manum connessa ...
Leggi Tutto
È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, amministra la giustizia secondo la sharī‛ah o diritto musulmano canonico. Secondo il diritto pubblico dell'Islām, l'amministrazione della giustizia è una delle prerogative del sovrano, il quale perciò ...
Leggi Tutto
È l'interesse dell'interesse, cioè la produzione d'interesse dall'interesse scaduto di una somma di danaro (interesse composto). Se lo si considera dal punto di vista strettamente economico, l'anatocismo non è illecito. Eliminato il pregiudizio che faceva giudicare sfavorevolmente il prestito a interesse, esso è la conseguenza logica del principio per cui il danaro è ritenuto quale capitale fruttifero, ...
Leggi Tutto
eco-centrale
s. f. Centrale per la produzione di energia le cui emissioni risultano poco inquinanti per l’ambiente. ◆ Secondo gli 007 dell’ambiente, la eco-centrale creava «un alto tasso di inquinamento prodotto dall’emissione di ceneri, polveri...
megawatt
‹-vàt› s. m. [comp. di mega- e watt]. – Unità di misura della potenza, pari a 106 watt, usata soprattutto per misurare la potenza prodotta, su grande scala, utilizzando le diverse fonti di energia; simbolo: MW.