L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] gli occhi, i calamari sotto gli occhi, le sopracciglie e i baffetti, gialle le guance, la fronte, il naso.»; il diciassettenne ragazzaccio Negus del racconto eponimo, così chiamato «per via che aveva la pelle scura e i capelli ricci, proprio come il ...
Leggi Tutto
Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] primitiva; molto in voga soprattutto in passato, venduto nelle fiere e durante le feste di carnevale, prendeva il nome dal negus Menelik, divenuto popolare in Italia all’epoca della guerra italo-etiopica del 1894-96, Vocabolario on line, Treccani.it ...
Leggi Tutto
negus
nègus s. m. [dal ge῾ez nĕgùs]. – Appellativo con cui nella monarchia etiopica era designato il sovrano, definito dal protocollo reale più precisamente nĕgùsa nagàst, corrispondente al gr. βασιλεὺς βασιλέων «re dei re», e adattato spesso...
negussita
agg. [der. di negus] (pl. m. -i). – Del negus: trono n.; per estens., impero n., lo stato etiopico in quanto governato dal negus, prima che una rivoluzione militare di ispirazione socialista deponesse il sovrano (settembre 1974)...
Appellativo con cui, nell’Etiopia semitica e cristiana, era designato il monarca; corrisponde a βασιλεύς e a *malĕk delle iscrizioni in greco e in caratteri sudarabici di Aksum. In queste il protocollo reale reca anche il titolo nĕgùsa nagàst...
Funzionario della corte abissina, incaricato di riferire le parole del re, che parla a bassa voce e discosto, a coloro che si presentano al suo tribunale ecc.; è carica elevata, equiparata oggi a quella di deggiàí. In realtà, facendo egli conoscere...